I controlli sono stati effettuati al momento dello sbarco. A insospettire i militari della guardia di finanza è stato un 28enne che aveva viaggiato sulla nave Catania partita dal porto della capitale del paese nordafricano
Porto, sequestrate sigarette di provenienti dalla Tunisia Pacchetti nascosti tra sedili e sportelli di un’automobile
Sequestro di oltre due chili e mezzo di tabacchi lavorati esteri da parte della guardia di finanza di e dai funzionari dell’ufficio Dogane del porto di Palermo. I militari hanno fermato un cittadino tunisino sbarcato dalla nave Catania proveniente dal Tunisi.
Al momento del controllo l’uomo ha consegnato spontaneamente una stecca di sigarette, ma l’ispezione dell’automobile su cui viaggiava ha portato a trovare altri 160 pacchetti. Le sigarette erano stati nascosti negli schienali dei sedili, negli sportelli e nei passaruota. L’uomo – il 28enne M. H. – è stato denunciato a piede libero.