Le persone - la maggior parte dell'Africa occidentale - viaggiavano su due barconi diversi che si sono trovati in difficoltà al largo della Libia. Tratti in salvo dalla nave di Sos Mediterranee, giungono stamane in città. Sul natante un 20enne avrebbe perso immediatamente conoscenza. Vani i tentativi di rianimarlo
Porto di Catania, sbarca Aquarius con 242 migranti A bordo anche il cadavere di un ragazzo di 20 anni
È sbarcata a Catania la nave Aquarius di Sos Mediterranee con a bordo 242 migranti salvati domenica scorsa al largo della Libia. Tra questi anche il cadavere di un ragazzo di età compresa tra 22 e 25 anni.
Nello specifico, le persone viaggiavano su due gommoni diversi. In uno c’erano 104 uomini tra i quali 23 minorenni tutti non accompagnati provenienti – a eccezione fatta per uno – dall’Africa occidentale.
Sul secondo barcone c’erano 138 persone. In questo caso 118 uomini e 20 donne, due delle quali incinte. Trentanove i minorenni (30 non accompagnati), dei quali sette bambini sotto i cinque anni. La maggior parte proviene dall’Africa occidentale.
Un ventenne, tratto in salvo nel corso della prima operazione, avrebbe improvvisamente perso conoscenza quando si trovava già a bordo della Aquarius. Vani i tentativi di rianimazione da parte dell’equipe di Medici senza frontiere. Un suo compagno di traversata ha riferito che il ventenne era originario della Guinea Conakry. La vittima era in mare da 48 ore, da quando aveva lasciato la Libia.