Porto, arrivata la nave Aquarius di Sos Mediterranée Con 105 migranti, erano stati salvati da Open Arms

Sono 105 i migranti trasportati sulla costa siciliana dalla nave battente bandiera inglese Aquarius, della ong Sos Mediterranée. Lo scrive l’agenzia di stampa Ansa. Si tratta di 63 maschi adulti, otto donne e 43 minorenni, tra i quali sei bambini di età inferiore a 13 anni. L’imbarcazione ha raggiunto il porto di Catania intorno alle 8 di questa mattina. Persone che erano state salvate in mare domenica scorsa dalla ong spagnola Open arms. Si era poi aperta l’ennesima disputa su chi abbia la competenza dei soccorsi nello specchio di mare che fronteggia la Libia. Una controversia su cui era intervenuta anche la Commissione europea, per sollecitare i governi italiano e britannico a individuare una soluzione. Infine, dopo qualche giorno, era giunta l’autorizzazione al trasbordo e alla ricerca di un porto sicuro. 

I migranti provengono da nove paesi diversi. Sarebbero in fuga dalla Libia per via dell’insicurezza e dell’instabilità del paese, senza contare le numerose denunce sul mancato rispetto dei diritti umani nei centri di accoglienza dello Stato nordafricano. Le operazioni di riconoscimento sono in corso al porto di Catania. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Ambasciatore astrologico non porta pena: l’oroscopo 2026 dei segni d’aria – Gemelli, Bilancia e Acquario – è segnato da qualche difficoltà. Ma anche, nella seconda parte dell’anno, dalle opportune ricompense. Fra i tre, un solo segno può dirsi più aereo che mai: ed è l’Acquario, per cui il 2026 sarà un anno di eccezionale bellezza, […]

Il 2026 di voi Gemelli è davvero ricchissimo di eventi planetari e l’oroscopo promette di ricompensarvi non poco. Proprio a voi che, veloci e immediati come al solito, avete decostruito parte del vostro mondo per procedere verso un’evoluzione più ampia e profonda. E che dovrete tenere duro ancora per un po’ prima della vostra ricompensa: […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]