Piazza Teatro, ruba un pick up e scappa tra la folla Esploso colpo di pistola in aria, poi l’inseguimento

«Un uomo correva con una pistola in mano e urlava “Chiamate la polizia”. Dietro di lui, un’altra persona con un tubo di ferro correva nella stessa direzione». Il racconto di una testimone comincia intorno alle 21, nei pressi di piazza Teatro Massimo, all’incrocio con via Coppola. Quello che è successo non è ancora chiaro, si sa soltanto che i clienti seduti a un ristorante si sono alzati di colpo e che per terra, in via Martinez, ci sono dei vasi di piante fracassati e tubi dell’acqua spaccati. La ricostruzione di quanto accaduto arriva poco dopo, da chi lavora nei locali immediatamente accanto: un uomo sarebbe entrato in un pick-up parcheggiato in via di Sangiuliano – un tentativo di furto, secondo i più – e sarebbe stato inseguito da un secondo uomo, quest’ultimo con un’arma da fuoco in mano.

«Ha sparato un colpo in aria», racconta una seconda testimone. «No, gli ha sparato alle ruote», lo corregge una terza persona. «Non accorgersi di quello che è successo era impossibile, c’è stato un casino pazzesco». Il pick-up avrebbe prima tentato di andare in direzione via Etnea, poi avrebbe fatto una manovra rocambolesca e sarebbe tornato indietro, imboccando prima via Coppola e poi via Martinez, continuando a grande velocità tra le stradine del cuore del quartiere di San Berillo. I clienti seduti ai tavoli di piazzetta Goliarda Sapienza non si sono accorti di nulla: qualcuno ha solo visto l’automobile imboccare di corsa le traversine che conducono verso corso dei Martiri, e poi altre macchine delle forze dell’ordine lanciate all’inseguimento.

Secondo la ricostruzione fornita dalle persone sul posto, il conducente del pick-up sarebbe poi stato fermato dagli agenti della polizia all’altezza di piazza dei Martiri. Dalla questura confermano il fermo di una persona, arrivata negli uffici di piazza Santa Nicolella in stato di ebbrezza. Poco distante, i poliziotti fotografano il fuoristrada parcheggiato: ha entrambe le fiancate completamente danneggiate, presumibilmente per avere imboccato traverse troppo strette per passarci senza danni, soprattutto alla velocità descritta da chi c’era. Ulteriori dettagli sull’accaduto saranno forniti nella mattinata di domenica. «È vero, c’è stato qualche momento di tensione – dichiarano alcuni esercenti della zona – Ma, per favore, non descrivetelo come il far west».


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