Piazza teatro Massimo, 5 arresti per droga Il centro dello spaccio è in via Perrotta

Gestori di locali e residenti lo denunciano da anni: in piazza teatro Massimo uno dei problemi principali è lo spaccio. Per questo chiedono più controlli. E adesso il questore Salvatore Longo ha ascoltato i cittadini, predisponendo un servizio di sorveglianza che ha portato all’alba all’arresto di cinque persone per detenzione e spaccio di marijuana, in concorso tra loro. Un sesto soggetto risulta ancora ricercato. Alle attività di prevenzione – insieme anche all’unità cinofila -, la polizia etnea ha accostato una serie di indagini, comprese di video-riprese, a partire da maggio dello scorso anno.

Le manette, in flagranza di reato, sono scattate per Gaetano Di Mauro, classe 1960, e Valentino Antonio Piacenti, classe 1988, entrambi con precedenti di polizia; insieme ai pregiudicati Carmelo Nicotra, classe 1991, Carmelo Palazzolo, classe 1987, e Rosario Stabile, classe 1990. Gli arrestati sono stati trasferiti nelle prime ore di questa mattina nel carcere di piazza Lanza. In attesa di rintracciare il sesto.

Gli agenti hanno tenuto sotto controllo proprio la piazza del centro storico e le vie della zona, frequentata dai cinque in maniera fissa e resa ormai la loro piazza di spaccio, con il quartier generale in via Perrotta. Business principale era la marijuana venduta ai giovani frequentatori dei vicini pub.

E sempre nell’ambito delle operazioni antidroga, ieri gli agenti della squadra mobile hanno arrestato altri due pregiudicati – Simone Mirabito, del 1990, e Andrea Paino, classe 1988, entrambi del Messinese – per il reato di detenzione e spaccio di amfetamine. I due sono stati arrestati in flagranza di reato, dopo un controllo nella loro auto ferma al casello autostradale di San Gregorio. Controllo scattato dopo una segnalazione anonima.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Un'indagine sul business della marijuana venduta ai giovani frequentatori di pub che andava avanti da maggio dello scorso anno. Così gli agenti della squadra mobile etnea hanno arrestato all'alba di oggi in flagranza di reato un gruppo di persone con precedenti e un sesto soggetto è al momento ricercato. Sempre ieri le manette sono scattate per altri due soggetti, ritenuti responsabili dello smercio di amfetamine. Guarda il video

Un'indagine sul business della marijuana venduta ai giovani frequentatori di pub che andava avanti da maggio dello scorso anno. Così gli agenti della squadra mobile etnea hanno arrestato all'alba di oggi in flagranza di reato un gruppo di persone con precedenti e un sesto soggetto è al momento ricercato. Sempre ieri le manette sono scattate per altri due soggetti, ritenuti responsabili dello smercio di amfetamine. Guarda il video

Un'indagine sul business della marijuana venduta ai giovani frequentatori di pub che andava avanti da maggio dello scorso anno. Così gli agenti della squadra mobile etnea hanno arrestato all'alba di oggi in flagranza di reato un gruppo di persone con precedenti e un sesto soggetto è al momento ricercato. Sempre ieri le manette sono scattate per altri due soggetti, ritenuti responsabili dello smercio di amfetamine. Guarda il video

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]