Stando alle prime ricostruzioni, l'uomo sarebbe stato investito dal mezzo pesante che aveva forato una gomma. Il decesso è avvenuto in sala operatoria. Il ricordo di un amico di passeggiate su due ruote: «Ci siamo divertiti tantissimo durante i viaggi in bici che abbiamo fatto intorno alla Sicilia»
Piazza Armerina, ciclista 48enne travolto da furgone «Amava la bicicletta, solo la pioggia poteva fermarlo»
Salvatore Catalano, 48enne con la passione per il ciclismo, ha perso la vita in un incidente. È successo questa mattina, intorno alle 10, sulla statale 117 bis nei pressi del parco Ronza di Piazza Armerina. Secondo le prime ricostruzioni, il ciclista sarebbe stato investito da un furgone che avrebbe perso il controllo, prendendolo in pieno, a causa della foratura di uno pneumatico.
Per l’uomo trasportato d’urgenza all’ospedale Chiello non c’è stato nulla da fare come spiega un medico del pronto soccorso: «Quando il paziente è arrivato versava in condizione gravissime. È deceduto in sala operatoria». Sul luogo, la polizia ha svolto i dovuti rilievi, per chiarire la dinamica dell’incidente.
«Era uomo buono e discreto su cui potevi sempre contare». Così lo ricorda l’amico Germano Crocco, che racconta la passione che li accomunava: «Siamo un gruppetto di amici che pratica da alcuni anni ciclismo – racconta -. Salvatore si era trasferito al Nord, ma tutte le estati tornava qui per passare le vacanze. Era capace di percorrere cento chilometri al giorno, solo la pioggia poteva fermarlo. Ci siamo divertiti tantissimo durante i viaggi in bici che abbiamo fatto intorno alla Sicilia». E conclude incredulo: «L’ultima volta, l’ho visto una settimana fa. Non riesco ancora a crederci che adesso non pedaleremo mai più insieme».