Il presidente della regione temporeggia. Bacchetta la dirigente che ha pubblicato il nuovo bando senza avere consultato il governo, ma non decide. E il leader dell'opposizione, nello musumeci, parla di dilettantismo vergognoso
Piano Giovani, Crocetta: “Basta esternazioni”. Musumeci: “Nessuno si assume la responsabilità”
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE TEMPOREGGIA. BACCHETTA LA DIRIGENTE CHE HA PUBBLICATO IL NUOVO BANDO SENZA AVERE CONSULTATO IL GOVERNO, MA NON DECIDE. E IL LEADER DELL’OPPOSIZIONE, NELLO MUSUMECI, PARLA DI DILETTANTISMO VERGOGNOSO
“Alla Regione ormai c’è un clima infame, tutti contro tutti. Continuando così, il disastro è certo”. Le parole del deputato regionale del Pd Antonello Cracolici, scritte qualche giorno fa su Twitter, descrivono alla perfezione l’aria che si respira in questi giorni nei palazzi del potere a Palermo. Lo scontro sulla fallimentare gestione del Piano Giovani e sul memorabile flop del clik day dello scorso 5 Agosto, ha ormai superato ogni limite.
Quello che è avvenuto nel pomeriggio e nella serata di ieri, infatti, non ha precedenti. Vedere una dirigente generale, Anna Rosa Corsello, che scrive di proprio pugno un avviso e lo pubblica su uno dei siti ufficiali della Regione, senza nemmeno consultare lo stesso Governo regionale è davvero stupefacente.
Così come allucinante è stato, da parte di due assessori (Bruno e Scilabra), rinnegare pubblicamente le scelte della dirigente, rendendo così tragicamente palese la schizofrenia politico- amministrativa di questo governo.
A questo spettacolo, si è aggiunta pure la mega ‘sciarra’ mediatico-epistolare tra la stessa Corsello e Antonio Ingroia, timoniere della società Sicilia e-Servizi, la cui ‘colpa’ è stata quella di mettere nero su bianco quello che già si sapeva. E cioè che l’organizzazione del click day è stata disastrosa.
In tutto questo, dopo l’incredibile giornata di ieri, per oggi era attesa una presa di posizione del Presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta. Che è arrivata. Ma che non è per nulla risolutiva:
“Basta con le iniziative personali. Sono costretto a intervenire in modo duro rispetto alla questione del Piano Giovani. Il fallimento del click day proponeva a tutti di fare una seria riflessione e’ invece ho assistito a esternazioni e decisioni affrettate” dice Crocetta all’Ansa. “Tutti hanno voluto dire la loro – aggiunge – quando invece bisogna mettersi attorno a un tavolo e trovare le soluzioni migliori”.
Quindi l’affondo alla Corsello:
“Non abbiamo bisogno di dirigenti che facciano i primi della classe, abbiamo solo bisogno di discutere con serenita’”, avverte Crocetta. Che insiste: “Sono state dette una serie di idiozie come quella sulla piattaforma per la selezione: il problema non e’ la piattaforma ma il sistema applicativo e questo vale anche per Sicilia e-Servizi che non ha un software adeguato”.
E ancora: “Basta con le dichiarazioni e i tentativi di risolvere i problemi a Ferragosto, se qualcuno ha bisogno di andare al mare ci vada e la finisca con esternazioni che creano solo confusione. La prossima settimana in conferenza di servizi discuteremo delle decisioni da adottare tenendo conto che bisogna rifare la selezione fallita lo scorso 5 agosto”. Sul nuovo bando pubblicato dalla dirigente della Formazione Anna Rosa Corsello, Crocetta, sempre via Ansa, afferma: “Lo verificheremo, se il bando sara’ valido lo terremo in piedi altrimenti lo cambieremo. In ogni caso sarebbe stato opportuno che la Corsello si fosse accordata con gli assessori”.
Del nuovo bando il governatore ammette di averne discusso con la dirigente “ma certamente il tema andava approfondito e invece il bando e’ stato pubblicato senza che gli assessori fossero coinvolti”.
Insomma, Crocetta sembra temporeggiare. Mentre il leader dell’opposizione, Nello Musumeci, parla di “dilettantismo” e punta il dito contro la mancata assunzione di responsabilità di questa vergognosa vicenda:
“Illudere un giovane, anche un solo giovane, equivale a mortificare le sue speranze di futuro. Nella gestione del ‘Piano Giovani’ gestito dalla Regione abbiamo assistito a improvvisazione e dilettantismo. Ma ancora oggi nessuno, a partire dal presidente Crocetta, si e’ assunto la responsabilita’ politica di questa vergogna. Al solito, indagini (affidate stavolta al dottor Antonio Ingroia) e conferenze stampa. Nessuna presa di consapevolezza, – sottolinea Musumeci- nessuno che abbia chiesto scusa e levato il disturbo”.
“Siamo nella Regione con indici di disoccupazione ed emigrazione giovanile da far paura – aggiunge – e non puo’ essere derubricato quanto accaduto: il governo deve assumersi la responsabilita’ e qualcuno deve prendere atto della propria inadeguatezza. Basta schiamazzi e piu’ schiena dritta. Ai giovani che hanno vinto e a quelli che avrebbero voluto partecipare, chiedo scusa a nome dei tanti deputati che oggi avvertono, a differenza del governo, il senso della mortificazione e delusione procurate con quanto accaduto”.
La Lista Musumeci comunica che mettera’ a disposizione gratuitamente assistenza legale a tutti i giovani che vorranno tutelare i propri diritti. Domani saranno comunicate le modalita’ per contattare il gruppo parlamentare e inviare i propri recapiti.
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