Nessuno scrupolo di coscienza, neanche di fronte alla dipartita del proprio consorte. L'autrice del raggiro è una 70enne originaria di Modica che non avrebbe comunicato all'Istituto nazionae della previdenza sociale, le sue seconde nozze con un cittadino tedesco, per non perdere la pensione del defunto marito
Percepiva la pensione del marito defunto Sottratti all’Inps130 mila euro in 26 anni
Avrebbe percepito indebitamente per 26 anni la pensione del marito defunto, appropriandosi di una somma di oltre 130 mila euro. Le Fiamme gialle di Ragusa, insieme all’Agenzia delle entrate del capoluogo ibleo, hanno scoperto una truffa ai danni dell’Inps, che una settantenne modicana, B.C, madre di tre figlie, avrebbe messo in atto per non perdere la reversibilità di 500 euro al mese, di cui non aveva più diritto perché risposata.
A insospettire gli uomini della Guardia di finanza è stata l’iscrizione della donna, dal 1990, alla sezione Aire, cioè l’anagrafe degli italiani residenti all’estero, essendo emigrata in Germania e convolata in seconde nozze con un cittadino tedesco. L’autrice del raggiro non avrebbe però comunicato il secondo matrimonio, potendo così continuare a godere del denaro. La truffatrice è stata denunciata al fisco per omessa comunicazione e per avere ricevuto il sussidio in maniera impropria.