La corte di cassazione gli ha dato torto. E ha ridotto la sua pensione da 40mila euro al mese a 3. 500. Parliamo di felice crosta,"il superburocrate d'oro", che guidava l'agenzia dei rifiuti della regione siciliana. Una quiescenza, la sua, contestata dall'amministrazione in diversi ricorsi giuridici. Ora dopo l'ultima sentenza sfavorevole, crosta ha firmato un accordo impegnandosi a restituire a rate quanto incassato indebitamente negli anni scorsi: oltre un milione di euro.
Pensioni d’oro, a Felice Crosta ‘solo’ 3500 euro. Dovrà restituire un milione
La Corte di Cassazione gli ha dato torto. E ha ridotto la sua pensione da 40mila euro al mese a 3.500. Parliamo di Felice Crosta,”il superburocrate d’oro”, che guidava l’Agenzia dei rifiuti della Regione siciliana. Una quiescenza, la sua, contestata dall’amministrazione in diversi ricorsi giuridici. Ora dopo l’ultima sentenza sfavorevole, Crosta ha firmato un accordo impegnandosi a restituire a rate quanto incassato indebitamente negli anni scorsi: oltre un milione di euro.
“In tempi di crisi economica e tagli insensati alla spesa sociale, non possiamo che accogliere con grande soddisfazione la notizia che una sentenza della Cassazione ha portato a 3.500 euro al mese invece di 41 mila la pensione di Felice Crosta, il superburocrate d’oro della Regione Sicilia- affermano Davide Ficarra ed Antonio Marotta rispettivamente Segretario Provinciale e Regionale di Rifondazione Comunista – Adesso a Felice Crosta toccherà restituire a rate quanto percepito indebitamente, ma lo può consolare il fatto che la sua pensione, pur se ridotta, è di gran lunga superiore allo stipendio ed alle pensioni che percepiscono la stragrande maggioranza dei siciliani”