Pedara, vandalizzato e depredato il Cimitero

«Pedara è ferita. Il tempo di oggi rispecchia il nostro stato d’animo. Siamo vittime di un gesto vile, perpetrato senza alcun rispetto per i nostri cari, perché segno di una inciviltà ormai latente che avvilisce». Commenta così il sindaco di Pedara Antonio Fallica a margine del sopralluogo effettuato stamani al Cimitero, danneggiato e all’interno del quale la notte scorsa sono stati trafugati oltre un migliaio di vasetti in finto rame. «Una amara sorpresa per il custode che si è ritrovato davanti un vero proprio scempio e che ci ha allertati immediatamente», ha continuato il primo cittadino giunto sul posto insieme all’assessore ai Servizi cimiteriali Mimmo Sciré per una prima ricognizione. 

«I nostri defunti – continua Fallica – hanno assistito dall’alto a questa profanazione tanto vergognosa quanto inutile perché la gran parte dei vasetti rubati erano fatti in un materiale simil rame, e non in oro rosso come chi li ha rubati forse credeva. Quindi una bravata che ci mortifica e che ci ferisce – aggiunge il primo cittadino – per questo siamo si dispiaciuti ma anche molto arrabbiati. È disdicevole rimanere colpiti in un punto sacro come il luogo in cui riposano i nostri cari defunti. Abbiamo già avvisato le autorità: da una primissima stima sono non meno di 800 le tombe, tra quelle a terra e quelle nelle colombaie, danneggiate. Sarà comunque fatto un inventario puntuale tomba per tomba – spiega Fallica – per avere un dato preciso ed attivare poi le procedure idonee in modo di ripristinare al meglio e soprattutto per tempo questo danno che prima ancora che materiale e soprattutto un danno morale. Uno scempio che se fosse stato fatto ai cari estinti di chi ha commesso questo atto – evidenzia il sindaco – sicuramente non sarebbe stato gradito. Il cimitero resterà chiuso per lavori fino a data da destinarsi – prosegue – l’obiettivo è rendere fruibile la struttura in meno di un mese in concomitanza con la commemorazione dei defunti».

I ladri hanno anche tirato su diversi metri di cavi di rame dalla parte nuova del campo santo, alcuni abbandonati sui vialetti ancora da spellare. «Lo hanno fatto probabilmente per rimpinguare il loro già magro bottino», spiega Fallica che insieme a Sciré si è adoperato per ripristinare la situazione in tempi ristretti. «Abbiamo già incaricato i responsabili del settore dei servizi cimiteriali – annuncia l’assessore al ramo di fotografare e classificare per ciascuna tomba i danni subiti. Cercheremo di ripristinare tutto in maniera celere. È giusto che il nostro cimitero abbia nuovamente un aspetto dignitoso e decoroso e che lo abbia in vista delle celebrazioni che ricordano chi non è più su questa terra».

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Pedara)


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

«Pedara è ferita. Il tempo di oggi rispecchia il nostro stato d’animo. Siamo vittime di un gesto vile, perpetrato senza alcun rispetto per i nostri cari, perché segno di una inciviltà ormai latente che avvilisce». Commenta così il sindaco di Pedara Antonio Fallica a margine del sopralluogo effettuato stamani al Cimitero, danneggiato e all’interno del […]

«Pedara è ferita. Il tempo di oggi rispecchia il nostro stato d’animo. Siamo vittime di un gesto vile, perpetrato senza alcun rispetto per i nostri cari, perché segno di una inciviltà ormai latente che avvilisce». Commenta così il sindaco di Pedara Antonio Fallica a margine del sopralluogo effettuato stamani al Cimitero, danneggiato e all’interno del […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]