In arretrato di ben sette stipendi, i 23 lavoratori di Ecolandia – l’azienda appaltatrice del servizio di nettezza urbana a Pedara – hanno protestato oggi con una giornata di sciopero, proclamato da UilT Uil e Fp Cgil. Inutile sinora ogni incontro in prefettura per scongiurare la paralisi del servizio, provocata dall’insolvenza del Comune di Pedara […]
Pedara: sciopero netturbini, 7 mesi senza stipendio
In arretrato di ben sette stipendi, i 23 lavoratori di Ecolandia – l’azienda appaltatrice del servizio di nettezza urbana a Pedara – hanno protestato oggi con una giornata di sciopero, proclamato da UilT Uil e Fp Cgil. Inutile sinora ogni incontro in prefettura per scongiurare la paralisi del servizio, provocata dall’insolvenza del Comune di Pedara che deve pagare a Ecolandia fatture per oltre un milione e 100mila euro. Domani si terrà un’assemblea di due ore.
A fianco dei lavoratori in sciopero, il segretario generale della UilT Uil di Catania-Ragusa-Siracusa, Salvo Bonaventura, commenta: «Abbiamo responsabilmente tentato ogni strada, anche grazie alla mediazione della prefettura, per evitare ogni iniziativa che potesse creare disagi ai cittadini. L’inutilità di ogni confronto, però, ha imposto la proclamazione di una protesta che si protrarrà ancora nei prossimi giorni. Sette mesi di stipendi arretrati rappresentano uno scandalo, ancor di più se sofferto da lavoratrici e lavoratori già ripetutamente segnati in passato da insopportabili ritardi nella corresponsione degli stipendi. Facciamo appello al Consiglio comunale perché solleciti la soluzione di una vertenza arrivata ormai a un punto di non ritorno».
(Fonte: Uil Catania)