Pd veltroni style:sfiducia a Lombardo? Si ma anche no…

Viene presentata come una vittoria dell’ala anti-lombardiana del Pd. Ma, a ben guadare, le cose non sembrano stare esattamente così. Parliamo della relazione del segretario del Pd, Giuseppe Lupo alla direzione regionale del partito che ha ottenuto praticamente l’unanimità. Solo tre voti contrari e un astenuto su 77 delegati presenti. Ma cosa dice questa relazione? (Qui è possibile leggere il documento) Vagamente che presenterà una mozione di sfiducia al governo Lombardo, ma non specifica quando. Anzi. Continua a temporeggiare: “Noi la presenteremo, e speriamo che ottenga degli effetti concreti in tempi brevi. Certamente, la mozione deve prima essere preparata, poi faremo un giro di consultazioni con i gruppi parlamentari per capire chi è disposto a votarla. Noi speriamo che tutto si possa concretizzare anche nelle prossime settimane. Ma spetterà anche al presidente dell’Ars” dice Lupo. Insomma, si farà, ma non dipende solo da noi. Si, ma anche no. In tipico stile veltroniano, il Pd non ha deciso proprio nulla. Il sospetto, come vi abbiamo raccontato in questo articolo, è che in realtà che il Pd siciliano, in questo momento, si sta patteggiando le nomine di sottogoverno con Lombardo. E che, con la scusa che se ne riparlerà – di dimissioni di Lombardo – il 29 luglio (ammesso che se ne riparli), non se ne farà nulla. L’unica cosa che si farà la prossima settimana – e di questo noi siamo invece più che certi: anzi, certissimi – è la legge omnibus con la quale tutti i deputati dell’Ars – di maggioranza e di opposizione – si divideranno clientele di tutti i generi e di tutte le specie.

Non a caso dall’Idv continuano ad arrivare critiche: “Assistiamo in queste ore ad un inaccettabile gioco delle parti – dice Fabio Giambrone, segretario regionale del partito- da un lato Lombardo prosegue con le manovre per accrescere il suo potere senza che nessuno concretamente glielo impedisca, dall’altro lato un PD che non si comprende bene su cosa abbia ritrovato l’unità, fatta salva una fumosa decisione su una altrettanto fumosa mozione di sfiducia e/o disegno di legge ‘blocca nomine’, entrambe le iniziative senza tempi certi”.

La relazione di Lupo approvata dal Pd
Giambrone : Pd e Sel ancora ambigui
Mozione di ‘fiducia’ del Pd a Lombardo

 


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Viene presentata come una vittoria dell'ala anti-lombardiana del pd. Ma, a ben guadare, le cose non sembrano stare esattamente così. Parliamo della relazione del segretario del pd, giuseppe lupo alla direzione regionale del partito che ha ottenuto praticamente l’unanimità. Solo tre voti contrari e un astenuto su 77 delegati presenti. Ma cosa dice questa relazione? (qui è possibile leggere il documento) vagamente che presenterà una mozione di sfiducia al governo lombardo, ma non specifica quando. Anzi. Continua a temporeggiare: "noi la presenteremo, e speriamo che ottenga degli effetti concreti in tempi brevi. Certamente, la mozione deve prima essere preparata, poi faremo un giro di consultazioni con i gruppi parlamentari per capire chi è disposto a votarla. Noi speriamo che tutto si possa concretizzare anche nelle prossime settimane. Ma spetterà anche al presidente dell'ars" dice lupo. Insomma, si farà, ma non dipende solo da noi. Si, ma anche no. In tipico stile veltroniano, il pd non ha deciso proprio nulla. Il sospetto, come vi abbiamo raccontato in questo articolo, è che in realtà che il pd siciliano, in questo momento, si sta patteggiando le nomine di sottogoverno con lombardo. E che, con la scusa che se ne riparlerà – di dimissioni di lombardo – il 29 luglio (ammesso che se ne riparli), non se ne farà nulla. L’unica cosa che si farà la prossima settimana – e di questo noi siamo invece più che certi: anzi, certissimi – è la legge omnibus con la quale tutti i deputati dell’ars – di maggioranza e di opposizione – si divideranno clientele di tutti i generi e di tutte le specie.

Viene presentata come una vittoria dell'ala anti-lombardiana del pd. Ma, a ben guadare, le cose non sembrano stare esattamente così. Parliamo della relazione del segretario del pd, giuseppe lupo alla direzione regionale del partito che ha ottenuto praticamente l’unanimità. Solo tre voti contrari e un astenuto su 77 delegati presenti. Ma cosa dice questa relazione? (qui è possibile leggere il documento) vagamente che presenterà una mozione di sfiducia al governo lombardo, ma non specifica quando. Anzi. Continua a temporeggiare: "noi la presenteremo, e speriamo che ottenga degli effetti concreti in tempi brevi. Certamente, la mozione deve prima essere preparata, poi faremo un giro di consultazioni con i gruppi parlamentari per capire chi è disposto a votarla. Noi speriamo che tutto si possa concretizzare anche nelle prossime settimane. Ma spetterà anche al presidente dell'ars" dice lupo. Insomma, si farà, ma non dipende solo da noi. Si, ma anche no. In tipico stile veltroniano, il pd non ha deciso proprio nulla. Il sospetto, come vi abbiamo raccontato in questo articolo, è che in realtà che il pd siciliano, in questo momento, si sta patteggiando le nomine di sottogoverno con lombardo. E che, con la scusa che se ne riparlerà – di dimissioni di lombardo – il 29 luglio (ammesso che se ne riparli), non se ne farà nulla. L’unica cosa che si farà la prossima settimana – e di questo noi siamo invece più che certi: anzi, certissimi – è la legge omnibus con la quale tutti i deputati dell’ars – di maggioranza e di opposizione – si divideranno clientele di tutti i generi e di tutte le specie.

Viene presentata come una vittoria dell'ala anti-lombardiana del pd. Ma, a ben guadare, le cose non sembrano stare esattamente così. Parliamo della relazione del segretario del pd, giuseppe lupo alla direzione regionale del partito che ha ottenuto praticamente l’unanimità. Solo tre voti contrari e un astenuto su 77 delegati presenti. Ma cosa dice questa relazione? (qui è possibile leggere il documento) vagamente che presenterà una mozione di sfiducia al governo lombardo, ma non specifica quando. Anzi. Continua a temporeggiare: "noi la presenteremo, e speriamo che ottenga degli effetti concreti in tempi brevi. Certamente, la mozione deve prima essere preparata, poi faremo un giro di consultazioni con i gruppi parlamentari per capire chi è disposto a votarla. Noi speriamo che tutto si possa concretizzare anche nelle prossime settimane. Ma spetterà anche al presidente dell'ars" dice lupo. Insomma, si farà, ma non dipende solo da noi. Si, ma anche no. In tipico stile veltroniano, il pd non ha deciso proprio nulla. Il sospetto, come vi abbiamo raccontato in questo articolo, è che in realtà che il pd siciliano, in questo momento, si sta patteggiando le nomine di sottogoverno con lombardo. E che, con la scusa che se ne riparlerà – di dimissioni di lombardo – il 29 luglio (ammesso che se ne riparli), non se ne farà nulla. L’unica cosa che si farà la prossima settimana – e di questo noi siamo invece più che certi: anzi, certissimi – è la legge omnibus con la quale tutti i deputati dell’ars – di maggioranza e di opposizione – si divideranno clientele di tutti i generi e di tutte le specie.

Viene presentata come una vittoria dell'ala anti-lombardiana del pd. Ma, a ben guadare, le cose non sembrano stare esattamente così. Parliamo della relazione del segretario del pd, giuseppe lupo alla direzione regionale del partito che ha ottenuto praticamente l’unanimità. Solo tre voti contrari e un astenuto su 77 delegati presenti. Ma cosa dice questa relazione? (qui è possibile leggere il documento) vagamente che presenterà una mozione di sfiducia al governo lombardo, ma non specifica quando. Anzi. Continua a temporeggiare: "noi la presenteremo, e speriamo che ottenga degli effetti concreti in tempi brevi. Certamente, la mozione deve prima essere preparata, poi faremo un giro di consultazioni con i gruppi parlamentari per capire chi è disposto a votarla. Noi speriamo che tutto si possa concretizzare anche nelle prossime settimane. Ma spetterà anche al presidente dell'ars" dice lupo. Insomma, si farà, ma non dipende solo da noi. Si, ma anche no. In tipico stile veltroniano, il pd non ha deciso proprio nulla. Il sospetto, come vi abbiamo raccontato in questo articolo, è che in realtà che il pd siciliano, in questo momento, si sta patteggiando le nomine di sottogoverno con lombardo. E che, con la scusa che se ne riparlerà – di dimissioni di lombardo – il 29 luglio (ammesso che se ne riparli), non se ne farà nulla. L’unica cosa che si farà la prossima settimana – e di questo noi siamo invece più che certi: anzi, certissimi – è la legge omnibus con la quale tutti i deputati dell’ars – di maggioranza e di opposizione – si divideranno clientele di tutti i generi e di tutte le specie.

Viene presentata come una vittoria dell'ala anti-lombardiana del pd. Ma, a ben guadare, le cose non sembrano stare esattamente così. Parliamo della relazione del segretario del pd, giuseppe lupo alla direzione regionale del partito che ha ottenuto praticamente l’unanimità. Solo tre voti contrari e un astenuto su 77 delegati presenti. Ma cosa dice questa relazione? (qui è possibile leggere il documento) vagamente che presenterà una mozione di sfiducia al governo lombardo, ma non specifica quando. Anzi. Continua a temporeggiare: "noi la presenteremo, e speriamo che ottenga degli effetti concreti in tempi brevi. Certamente, la mozione deve prima essere preparata, poi faremo un giro di consultazioni con i gruppi parlamentari per capire chi è disposto a votarla. Noi speriamo che tutto si possa concretizzare anche nelle prossime settimane. Ma spetterà anche al presidente dell'ars" dice lupo. Insomma, si farà, ma non dipende solo da noi. Si, ma anche no. In tipico stile veltroniano, il pd non ha deciso proprio nulla. Il sospetto, come vi abbiamo raccontato in questo articolo, è che in realtà che il pd siciliano, in questo momento, si sta patteggiando le nomine di sottogoverno con lombardo. E che, con la scusa che se ne riparlerà – di dimissioni di lombardo – il 29 luglio (ammesso che se ne riparli), non se ne farà nulla. L’unica cosa che si farà la prossima settimana – e di questo noi siamo invece più che certi: anzi, certissimi – è la legge omnibus con la quale tutti i deputati dell’ars – di maggioranza e di opposizione – si divideranno clientele di tutti i generi e di tutte le specie.

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