Dopo anni di attività nel quartiere Scala Vecchia, le strutture vengono smontate. Al loro posto dovrebbero essere posizionati canestri da basket e porte da calcetto per riqualificare l'area. «Speriamo di tornarci in futuro», dice il capo scout. Guarda le foto
Paternò, smantellati due container usati da scout «Furti e atti vandalici li hanno resi inutilizzabili»
È iniziato lo smantellamento dei due container di piazza don Pino Puglisi, nel quartiere Scala Vecchia, che hanno ospitato le attività degli scout Agesci Paternò 3. L’obiettivo è di riqualificare la piazza anche perché, da circa due anni, entrambe le strutture non sono più utilizzate. Atti di vandalismo e furti le hanno messe fuori uso e hanno abbruttito l’intera area.
«Nonostante le difficoltà incontrate negli anni con chi ha bruciato i container all’interno dei quali era conservato il nostro materiale – dice a MeridioNews il capo scout Carmelo Caruso – abbiamo vissuto appieno il quartiere di cui siamo stati parte integrante». Nell’ultimo anno, però, le due strutture sono state utilizzate solo per qualche giorno a settimana per le attività del doposcuola. «Con la carenza di responsabili – spiega Caruso – abbiamo dovuto diminuire le attività fino a chiudere definitivamente la sede di Scala Vecchia». Resta attivo il gruppo del quartiere Sant’Antonio Abate.
I due container che, per anni, hanno ospitato gli scout paternesi, sono di proprietà della protezione civile. «Dopo la nostra decisione di lasciarli – continua il capo scout – si era pensato di assegnarli a un’altra associazione ma vandali e ladri li hanno danneggiati in modo irrimediabile». L’idea della protezione civile era stata quella di destinare le strutture a un’associazione di animalisti che avrebbe potuto utilizzarle come ricovero per i randagi. «I danni erano irreparabili: l’unica possibilità era lo smantellamento. Intanto – conclude Caruso – aspetto i frutti della semina nel quartiere, sperando di poterci anche tornare in futuro».
Al posto dei due container ci saranno dei canestri da basket e delle porte di calcetto. «Stiamo lavorando per riqualificare un quartiere in crescita», affermano il sindaco Nino Naso e il presidente della commissione consiliare sport Alfredo Sciacca.