È stato arrestato dai carabinieri per violenza sessuale e lesioni un 30enne che ieri a Paternò, in provincia di Catania, ha inseguito delle ragazze minorenni, aggredendone e molestandone alcune. L’uomo di origine nordafricana è stato poi salvato da militari dal tentativo di linciaggio attuato da una decina di persone che, dopo che la notizia è circolata […]
Paternò, insegue e molesta un gruppo di minorenni: 30enne arrestato e salvato dal linciaggio
È stato arrestato dai carabinieri per violenza sessuale e lesioni un 30enne che ieri a Paternò, in provincia di Catania, ha inseguito delle ragazze minorenni, aggredendone e molestandone alcune. L’uomo di origine nordafricana è stato poi salvato da militari dal tentativo di linciaggio attuato da una decina di persone che, dopo che la notizia è circolata in paese, lo ha cercato e, dopo averlo trovato, lo ha accerchiato colpendolo con schiaffi e pugni. A porre fine all’aggressione sono stati i carabinieri della compagnia di Paternò che hanno soccorso il 30enne portandolo in ospedale, dove è stato dichiarato in arresto dopo le denunce presentate dalle vittime. Sulla vicenda continuano le indagini mentre ha già aperto un’inchiesta il gruppo fasce deboli della procura di Catania.
«Sono profondamente addolorato per quanto avvenuto ieri a Paternò, nelle stesse strade dove sono cresciuto. Faccio fatica a trovare le parole per descrivere il mio stato d’animo». Sono le parole del presidente dell’Assemblea regionale siciliana Gaetano Galvagno che della cittadina del Catanese è originario. «È importante – aggiunge il presidente dell’Ars – che ci sia un momento di riflessione su quanto sta accadendo nelle nostre comunità. La scia di violenza che sta interessando le città – aggiunge -ci impone, infatti, di fare la nostra parte. Tutti, a partire da chi riveste ruoli istituzionali, dobbiamo lavorare insieme per creare un ambiente più sicuro, una comunità più solida e più rispettosa, dove tutti possano sentirsi al sicuro e protetti».