L'aggressore degli ispettori è un uomo che si trovava all'ospedale Santissimo Salvatore e che, poco dopo, è stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio. Per l'assessore Vito Rau «la soluzione potrebbe essere l'aumento delle ore agli agenti part-time»
Paternò, due vigili urbani picchiati al Pronto soccorso Calci e pugni in faccia. «Carenza di organico è palese»
Due ispettori della polizia municipale di Paternò sono stati aggrediti fisicamente, nella prima mattinata di ieri, da un uomo che poco dopo è stato sottoposto a un trattamento sanitario obbligatorio. L’aggressione è avvenuta intorno alle 8 del mattino vicino al Pronto soccorso dell’ospedale Santissimo Salvatore. L’uomo, residente nell’hinterland paternese, era stato portato al presidio sanitario dalle forze dell’ordine in attesa di trovare una struttura adeguata per le cure. Dopo l’aggressione, l’uomo è stato ricoverato nel reparto di psichiatria dell’ospedale.
Non sono ancora chiare la dinamica e la causa scatenante che ha portato l’uomo a scagliarsi contro i due poliziotti. «I nostri colleghi si trovavano sul posto per procedere al tso – spiega a MeridioNews il vigile urbano Franco Sestito, che è anche sindacalista della Fials – quando sono stati malmenati dal paziente». Uno schiaffo avrebbe rotto gli occhiali di uno dei due agenti e gli avrebbe causato anche una ferita a un’occhio, l’altro collega sarebbe stato colpito con un calcio che gli avrebbe provocato una frattura scomposta del setto nasale.
I due agenti sono stati subito soccorsi e medicati. Per uno dei due ispettori è stato necessario il ricovero in ospedale e, nelle prossime ore, dovrebbe essere sottoposto a un intervento chirurgico per ridurre le fratture. Per lui la prognosi è di 30 giorni; il collega, invece, è stato giudicato guaribile in tre giorni. «Da tempo stiamo operando sotto organico – lamenta Giuseppe Rizzo, vicecomandante della polizia municipale di Paternò – Specialmente quando si tratta di servizi di questo tipo, sarebbe opportuna la presenza di altri agenti». Sempre nella mattinata di ieri, altri due vigili urbani erano in servizio in un ospedale in provincia di Palermo per un trattamento sanitario obbligatorio.
«Valuteremo, insieme agli avvocati, se è il caso di procedere legalmente contro l’aggressore, visto lo stato di salute in cui versava l’uomo al momento dell’aggressione», aggiunge Rizzo. Solidarietà agli agenti della municipale aggrediti è stata espressa dall’assessore al ramo Vito Rau. «Un fatto spiacevole che colpisce due ispettori mentre espletano il proprio lavoro. La carenza di organico della nostra polizia è palese. Una delle soluzioni per potenziare il corpo potrebbe arrivare dall’aumento delle ore agli agenti assunti in part-time», conclude Rau.