Uno stabile disabitato in via Avola, in centro storico, è andato in fiamme intorno alle 4.30 di stanotte. I pompieri avrebbero trovato una delle finestre aperte, il che fa pensare che ci sia dietro la mano di qualcuno. Nessun rischio per le case attigue
Paternò, di notte va a fuoco una casa abbandonata Pompieri sul posto, il rogo potrebbe essere doloso
Erano da poco trascorse le 4.30 del mattino quando alcuni residenti di via Avola, una piccola arteria stradale del centro storico di Paternò che collega via Circonvallazione con via Mediteranno, sono stati svegliati da un botto. Affacciatisi dai balconi delle rispettive case, gli inquilini hanno notato le fiamme fuoriuscire dalla copertura in legno di un edificio, ormai disabitato da tempo. Immediato è scattato l’allarme alla centrale operativa provinciale dei vigili del fuoco, allertati proprio dagli occupanti delle abitazioni attigue all’immobile incendiato.
Sul posto si sono recati i pompieri di Paternò. Le operazioni di spegnimento e di bonifica della casa sono durate oltre 90 minuti. Non è stato necessario evacuare gli immobili limitrofi. Da quanto accertato il rogo potrebbe essere di matrice dolosa. L’abitazione è abbandonata da tempo, con i due principali ingressi murati, a eccezione di tre piccole finestre, per impedire l’accesso ai senza tetto. Le fiamme sarebbero partite dall’interno. L’incendio ha distrutto parte del contenuto della casa: mobili, ma anche spazzatura.
L’incendio ha inoltre fatto collassare una piccola parte della copertura. I vigili del fuoco, al loro arrivo, avrebbero trovato una delle finestre aperta; non è da escludere che qualcuno abbia forzato l’infisso per poi gettare dentro la casa del liquido infiammabile, provocando il boato sentito dai residenti e il successivo incendio. Solo dopo le 6 del mattino i residenti delle abitazioni vicine sono tornati a riposare.