I carabinieri li hanno trovati mentre perquisivano l’ovile del suo terreno in contrada Porrazzo, a Paternò. Fucili automatici di vario tipo e una pistola, tutti coi numeri di matricola abrasi, munizioni, un grammo di cocaina e dieci grammi di marjuana, già divisi in dosi e comprensivi di due bilancini di precisione: è quello che Giuseppe Tilenni Scaglione, bracciante agricolo di 27 anni, nascondeva nel luogo in cui teneva le pecore.

Gli agenti del comando paternese lo hanno arrestato oggi, in flagranza di reato, accusandolo di detenzione e alterazione illegale di armi abusive e munizioni, ricettazione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

L’unità cinofila del nucleo operativo di Nicolosi ha perquisito i locali in cui l’uomo avrebbe dovuto tenere i suoi animali, trovando una pistola calibro 7,65, priva di numero di identificazione, pronta all’uso e con il colpo in canna, due fucili automatici Berretta in ottimo stato di conservazione e le sostanze stupefacenti, con gli strumenti usati per pesarle e il materiale necessario al confezionamento della droga. Il ventisettenne è attualmente detenuto nel carcere di piazza Lanza.