Passerella sul lungomare dei Ciclopi Via libera all’unione, tra polemiche e proteste

Passeggiate, giri in bicicletta, referendum, proteste: tanto rumore per evitare una guerra? No, per circa 20 metri di lungomare. L’unione del lungomare dei Ciclopi di Aci Trezza sembra arrivare a una conclusione. Tra le polemiche.

Il via libera alla prosecuzione dell’attività del Lido dei Ciclopi da parte dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. L’ok dell’Agenzia consentirà la costruzione della passerella che unirà i due tratti, divisi dal lido, del lungomare dei Ciclopi di Aci Trezza con il lungomare Scardamiano di Aci Castello.

Dove sta allora l’inghippo? Nel fatto che i cittadini dovranno pagare questa passerella (solo la prima realizzazione è a carico del lido mentre l’obbligo di smontaggio e successivo montaggio sarà a carico del Comune di Aci Castello) e sarà fruibile solo dal primo novembre al 30 aprile. Oltre al danno, la beffa.

I cittadini nel referendum consultivo del 15 maggio 2010 (proposto dal consigliere Francesco Scuderi e approvato dal consiglio comunale) avevano votato per un passaggio permanente disponibile tutto l’anno mentre alla luce degli ultimi eventi sarà disponibile solo durante il periodo invernale.

Così monta la protesta. Il Movimento 5 Stelle di Acicastello ha organizzato domenica 13 gennaio il Lungomare Day, una passeggiata di protesta da piazza Giovanni Verga ad Aci Trezza fino alla piazza principale di Aci Castello, l’associazione Sicilia da salvare, con la sua presidente Iolanda Scelfo, urla al disastro ambientale che la costruzione della passerella potrebbe provocare (così, secondo lei, come è già successo in passato con il lido Galatea al confine tra Aci Trezza e Capo Mulini), mentre il Comune di Aci Castello e quello di Catania hanno patrocinato per l’Epifania la pedalata collettiva Da castello a castello organizzata da diverse associazioni di appassionati ciclisti ma che si lamentano dell’impossibilità di arrivare fino ad Aci Trezza perchè il collegamento ciclabile con Aci Castello non è stato ancora realizzato.

Continua a leggere l’articolo sul blog Cannoli&Politica di Mario Grasso.


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L'agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha dato il via libera alla costruzione della passerella che unirà i due tratti del lungomare tra Acitrezza ed Acicastello, separati dal Lido dei Ciclopi. Ma i cittadini dovranno pagare il passaggio, che sarà fruibile solo nel periodo invernale. Nonostante, con il referendum di maggio 2010, avessero votato per usufruirne tutto l'anno

L'agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha dato il via libera alla costruzione della passerella che unirà i due tratti del lungomare tra Acitrezza ed Acicastello, separati dal Lido dei Ciclopi. Ma i cittadini dovranno pagare il passaggio, che sarà fruibile solo nel periodo invernale. Nonostante, con il referendum di maggio 2010, avessero votato per usufruirne tutto l'anno

L'agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha dato il via libera alla costruzione della passerella che unirà i due tratti del lungomare tra Acitrezza ed Acicastello, separati dal Lido dei Ciclopi. Ma i cittadini dovranno pagare il passaggio, che sarà fruibile solo nel periodo invernale. Nonostante, con il referendum di maggio 2010, avessero votato per usufruirne tutto l'anno

L'agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha dato il via libera alla costruzione della passerella che unirà i due tratti del lungomare tra Acitrezza ed Acicastello, separati dal Lido dei Ciclopi. Ma i cittadini dovranno pagare il passaggio, che sarà fruibile solo nel periodo invernale. Nonostante, con il referendum di maggio 2010, avessero votato per usufruirne tutto l'anno

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