Il versante è stato dedicato alla sicurezza dei ciclisti e vengono raffigurati il campione Michele Scarponi e due giovani che hanno perso la vita: il messinese Rosario Costa e Tommaso Cavorso. Da queste strade nel 2011 è passata la carovana del Giro d'Italia
Parco ciclistico dell’Etna, oggi posata l’ultima stele Segna l’arrivo della salita fino a piano Provenzana
ll versante #Salvaciclisti, da Linguaglossa a piano Provenzana, da oggi avrà l’ultima stele, quella a quota 1850 metri sul livello del mare. L’istallazione, effettuata nella mattinata di oggi, rientra nel progetto del Parco ciclistico dell’Etna, nato grazia a un’idea dell’ex ciclista professionista Paolo Alberati. Sei salite al vulcano mappate grazie alla segnaletica sulle strade e un sito dedicato, dove gli appassionati che vengono in Sicilia per affrontare l’Etna in bici trovano tutte le informazioni utili. Dove dormire, come noleggiare una bici e quali strade percorrere.
L’ultima stele è stata posizionata davanti alla nuova sede delle guide dell’Etna. E segna la fine di una salita lunga 18 chilometri, con una pendenza media del sei per cento e un dislivello di 1168 metri. Dietro l’idea di affiancare questo versante del vulcano all’hashtag #Salvaciclisti c’è la precisa volontà di mettere al centro dell’attenzione proprio la sicurezza di chi percorre le strade in bici. Ecco perché sulla stele c’è impresso il volto di Michele Scarponi, ciclista professionista morto dopo essere stato investito da un furgone il 22 aprile 2017. Accanto a lui due giovani che hanno perso la vita sulla strada: il messinese Rosario Costa e Tommaso Cavorso.
Quella fino a piano Provenzana, partendo da Linguaglossa, è una salita per veri scalatori. Già affrontata dal Giro d’Italia nel 2011, quando però i corridori conclusero la loro fatica di tappa al rifugio Sapienza. E a vincere fu lo spagnolo Alberto Contador. Inoltre grazie a Strava, la famosa applicazione utile per tracciamento gps dell’attività fisica, è possibile provare a battere il record di ascesa. Tra i più veloci di sempre il ciclista francese Alexandre Geniez, tesserato per il team AG2R La Mondiale.