Pallanuoto, Telimar sconfitto a Catania  La lotta per la retrocessione si complica

Nulla da fare per il Telimar che, dopo due successi consecutivi, si infrange nel derby siciliano. Alla piscina di Nesima, a Catania, finisce 13-9 per la Polisportiva Muri Antichi, una sconfitta che per i palermitani vuol dire restare al quartultimo posto in classifica. Per il sette dell’Addaura è fatale il primo quarto che ha costretto la squadra di Quartuccio a rincorrere per tutto il match.

Parte forte la squadra di casa che trova la rete che sblocca il match con Calarco dopo circa quattro minuti e mezzo. Poi ci pensano Fellner e nuovamente Calarco a chiudere il primo parziale sul 3-0. In avvio di secondo periodo, i palermitani reagiscono trovando la rete con Fabiano su uomo in più, ma i Muri Antichi allungano sul 6-1 con le realizzazioni di Fellner, Zovko e Paratore. Prima della sirena che porta a metà match, però, gli ospiti trovano la seconda rete con Di Patti, che vale il 6-2 all’intervallo.

Al rientro in acqua, i catanesi allungano ancora con Fellner e Scebba, entrambi su uomo in più. Il Telimar cerca di ribattere con Di Patti a cui risponde Nicolosi. Lo stesso capitano dei palermitani tiene vive le speranze dei suoi con due reti in superiorità, ma gli etnei allungano sul 10-5 ancora con Fellner. L’ultimo quarto vede la rete del +6 firmata ancora da Fellner, ma il sette dell’Adaura risponde con Di Patti (entrambi sono autori di un pokerissimo). I padroni di casa allungano ancora con Aiello su uomo in più, ma Fabiano e Claudio Geloso accorciano le distanze. Nel finale, arrivano le reti di Castagna per i locali e ancora di Claudio Geloso per il definitivo 13-9.

Al termine del match, il direttore sportivo del Telimar, Lino Mesi, ha commentato così la gara: «Si ricomincia daccapo, ma non tanto per la sconfitta (che nei giusti modi poteva anche starci), bensì per l’approccio alla partita completamente sbagliato. I progressi delle ultime settimane sono stati vanificati con una prova senza piglio, senza mordente, non si capisce in virtù di quale situazione di classifica che ci vede in piena lotta per non retrocedere. Nessuno ci regalerà nulla e la A2 va conservata con i nostri mezzi e le nostre risorse».

Polisportiva Muri Antichi-Telimar 13-9
Parziali
: 3-0, 3-2, 4-3, 3-4.

Pol. Muri Antichi: Ruggieri, Fellner 5, Nicolosi 1, Zovko 1, Leonardi, Aiello 1, Scebba 1, Belfiore, Castagna 1,Paratore 1, Zummo, Reina, Calarco Federico 2. All. Puliafito.

Telimar: Sansone, Lisica, Geloso D. 1, Di Patti 5, Di Maio, Geloso C. 1, Giliberti, De Caro, Lo Cascio, Puglisi, Fabiano 2, Lo Dico, Cartaino. All. Quartuccio.

Arbitri: Fusco e Rovandi.

Note: Uscito per limite di falli Calarco (M) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Pol. Muri Antichi 3/12, Telimar 2/12. Spettatori 100 circa.


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