I palermitani tornano al successo e salgono in quarta posizione, rientrando in zona playoff. Vittoria pesante per il club dell’Addaura che si impone in una gara equilibrata e contro una diretta concorrente. Poker per Migliaccio
Pallanuoto, arriva la reazione del Telimar Battuta la Cus Messina per 12-9 in casa
Pronta reazione per il Telimar del neo coach Ivano Quartuccio che dopo l’addio di Mustur alla panchina del club dell’Addaura ha preso la guida della squadra. I palermitani, davanti al proprio pubblico, tornano alla vittoria battendo per 12-9 il Cus Uni Messina, diretta concorrente in classifica, e rientrano in zona play ff portandosi a un solo punto dal Pescara, terzo.
A sbloccare il risultato è la squadra di casa con Di Patti che batte il portiere ospite con un tiro preciso. I palermitani poco dopo trovano anche la seconda rete con Galioto e chiudono così il primo quarto avanti per 2-0 grazie anche a una buona prova del portiere Lamoglia. Nella seconda frazione, Saric non riesce a trasformare un rigore concesso per un fallo subìto dallo stesso montenegrino. La squadra ospite ne approfitta prima per accorciare con Ambrosini e poi per trovare il pareggio con Klikovac. E la formazione dello Stretto si porta addirittura in vantaggio con Sacco, arrivando a metà gara sul 2-3.
Al rientro in vasca, Saric suona la carica con il gol del 3-3, poi Galioto riporta i palermitani avanti. Il vantaggio però dura poco, con i messinesi che rispondono prnotamente con i gol di Klikovac e Steardo. Lo Cascio realizza per il Telimar il 5-5, ma il Cus si riporta avanti con Cusmano. Prima della terza sirena, altro gol di Saric che vale il 6-6. L’ultimo quarto è decisivo, in 24 secondi il sette dell’Addaura è avanti con Migliaccio su uomo in più. Padroni di casa che trovano il +2 con Giliberti e che allungano ulteriormente ancora con Migliaccio. Il Cus Messina non si arrende e accorciano con Sacco, ma Migliaccio realizza altre due reti per il poker personale. Sacco accorcia ancora sull’11-8, ma Lo Cascio spegne le speranze ospiti andando a realizzare il gol del 12-8 in controfuga. A chiudere le danze nel finale è Klikovac, per il definitivo 12-9.
Al termine della gara, il presidente del Telimar, Marcello Giliberti, ha commentato così la prova dei suoi: «Vittoria meritata contro un mai domo Cus Messina, che con un organico solido, esperto, ben strutturato e molto redditizio, era arrivato a Palermo per fare sua parte. I miei ragazzi, eccellentemente guidati dal tecnico Ivano Quartuccio, hanno però sfoderato una prova di grande carattere, resistendo alle veementi incursioni dei peloritani e mostrando finalmente grande determinazione e concretezza in fase offensiva. Il risultato rispecchia perfettamente l’andamento del match ed i valori mostrati in acqua, nonostante due goal, uno su rigore e l’altro su azione, annullati dalla coppia arbitrale».
Ancora intatte, dunque, le possibilità di restare in zona playoff. «Questo risultato – prosegue Giliberti – mostra il nostro reale valore e ci proietta al prossimo turno in trasferta in terra laziale, contro il Latina, più avanti di noi in classifica, ma contro il quale giocando con la rabbia di oggi saremo in condizione di dire la nostra. Complimenti a tutti i 13 che hanno costruito questo risultato, con il nostro roster finalmente al completo dopo una serie di lunghi infortuni che ci avevano portato ad affrontare diverse partite a ranghi ridotti. Forza ragazzi, avanti tutta».
Telimar-Cus Uni Messina 12-9
Parziali: 2-0, 0-3, 4-3, 6-3
Telimar: A. Lamoglia, A. Tuscano, G. Galioto 2, F. Di Patti 1, D. Occhione, R. Lo Dico, A. Giliberti 1, J. Saric 2, F. Lo Cascio 2, T. Tabbiani, A. Fabiano, M. Migliaccio 4, A. Sansone. All. Quartuccio
Cus Uni Messina: G. Spampinato, C. Russo, F. Maiolino, Steardo 1, E. Provenzale, A. Condemi, R. Cusmano 1, E. Giacoppo, G. Ambrosini 1, L. Sacco 3, F. Klikovac 3, D. Parisi, S. Spizzica. All. Naccari
Arbitri: Alfi e Ferrari
Note: Usciti per limite di falli Galioto (T) e Di Patti (T) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Telimar 5/10 + 1 rig., Cus Unime 4/12. Nel secondo tempo annullato il gol su rigore a Saric per aver bloccato il movimento nel momento del tiro. Spettatori 800 circa.