I rosanero passano in vantaggio, ma si fanno rimontare e sono costretti a recuperare il risultato per ben due volte. Doppietta per il giovane Lorenzo Lucca e gol di testa per Saraniti. Lo stesso Lucca al 93' ha l'occasione per chiudere la partita, ma il suo colpo di testa si spegne contro la traversa
Palermo-Viterbese, sei gol e un altro pareggio Un punto agguantato nei minuti di recupero
Uno spettacolare 3-3 consegna al Palermo un punto che non muove la classifica. Rosanero quanto mai artefici del loro destino. Sotto tono nel primo tempo, che finisce a reti bianche nonostante due lampi di Silipo su punizione: palo interno dopo appena tre minuti di gioco e palla di poco sopra la traversa attorno alla mezzora.
Nel secondo tempo la squadra di Boscaglia va prima in vantaggio con Lucca, che ribadisce in rete dopo una parata del portiere viterbese Doga; sfiora il raddoppio il raddoppio con Kanoute e si fa raggiungere poco dopo da un gol di testa in tuffo di Simonelli, complice una deviazione di Almici. La rimonta dei laziali è servita al 68′, quando Tounkara, tenuto colpevolmente in gioco dalla retroguardia rosanero, batte ancora Pelagotti.
Il pareggio del Palermo arriva meno di dieci minuti più tardi, ancora una volta di testa, con Saraniti. Non c’è tuttavia neanche il tempo di festeggiare che la Viterbese passa ancora in ventaggio: punizione di Bensaja e Mbende salta più alto di tutti per il 2-3 laziale. Bisognerà aspettare i minuti di recupero per la rete del definitivo pareggio, sempre di testa. È il 91′ quando Marconi si invola sulla fascia sinistra e fa partire il cross che trova in area Lucca, che firma la sua doppietta personale. C’è anche spazio per un ultimo sussulto, quando poco dopo, su un’azione analoga a quella del gol, Lucca ci riprova di testa, ma stavolta la palla finisce sulla traversa e poi fuori.