A Bad Kleinkirchheim, sede della prima fase del ritiro, è stato presentato il centrocampista offensivo classe 1992 che il club rosanero ha acquistato dai belgi dello Zulte Waregem. Il nazionale macedone è ambizioso: «Spero di arrivare in Europa con questa maglia». Al via gli abbonamenti, già sottoscritte 1.700 tessere
Palermo, Trajkovski scalpita «Sognavo di giocare in serie A»
Nuova linfa per l’attacco del Palermo. Una delle frecce nell’arco a disposizione di Iachini nella prossima stagione ha il volto di Aleksandar Trajkovski, centrocampista offensivo classe ’92 che il club rosanero ha prelevato dai belgi dello Zulte Waregem. E dopo l’esperienza in Belgio, il nazionale macedone vuole dare slancio al suo percorso professionale: «Ho sempre sognato di giocare in un campionato importante e la serie A è uno dei tornei più prestigiosi nel panorama europeo – ha sottolineato il neoacquisto rosanero presentato oggi a Bad Kleinkirchheim – per me è un sogno che si avvera e sono felice di allenarmi adesso con il Palermo». Nella sua carta d’identità, alla voce “segni particolari” corrisponde la parola duttilità: «Tecnica e velocità sono le mie qualità migliori- ha detto – ma spero sia il campo a dimostrare a tutti e il prima possibile le mie caratteristiche. Sono un giocatore offensivo. Posso agire da prima punta (e lo ha fatto recentemente anche in Nazionale nelle qualificazioni agli Europei, ndr), a supporto della punta e anche esterno nel tridente offensivo in un 4-3-3».
Nel reparto offensivo rosanero, che ha un profilo diverso rispetto alla scorsa stagione, Trajkovski dovrà «sgomitare» per ritagliarsi uno spazio importante: «La concorrenza è un aspetto positivo – ha proseguito – lottare per una maglia da titolare rappresenta un miglioramento sia per me che per gli altri. E’ un fattore che contribuisce alla crescita di tutto il collettivo. Iachini? Non mi ha detto nulla di particolare, solo di dare tutto per la squadra». Accompagnato dalla voglia di stupire e di mettersi in mostra, il neo-acquisto rosanero si proietta con fiducia verso la prossima stagione: «Conosco sia la Champions che l’Europa League, due competizioni molto importanti, e spero di arrivare in Europa con la maglia del Palermo. I miei idoli? Ho sempre ammirato Hazard del Chlesea e Iniesta (del Barcellona, ndr), si può solo imparare da campioni come questi».
I rosanero hanno sostenuto questa mattina allo “Sportarena” il primo dei due allenamenti giornalieri. Alla seduta, basata prevalentemente su esercitazioni tecniche e lavoro specifico sulla forza, ha assistito gran parte dello stato maggiore della società. Erano presenti il presidente Zamparini, l’Executive manager Baiguera e il direttore sportivo Gerolin. Prosegue a buon ritmo, intanto, la campagna abbonamenti. La società di viale del Fante comunica che finora, in questi primi giorni dedicati ai rinnovi, sono state sottoscritte 1.700 tessere.