Il difensore polacco ha parlato quest’oggi in conferenza stampa parlando degli obiettivi della squadra: «Dobbiamo salvarci, ci sentiamo all’altezza di altre squadre. Contro la Juve abbiamo giocato alla pari»
Palermo, Thiago Cionek elogia De Zerbi «Ottimo tecnico, presto soddisfazioni»
«Per me è un campionato molto equilibrato, lo dimostra la partita contro la Juventus, gara nella quale abbiamo giocato alla pari fino alla fine. Ogni partita è complicata e difficile e richiede grande concentrazione per fare bene». Il difensore del Palermo Thiago Cionek comincia così la conferenza che lo ha visto protagonista quest’oggi presso la sala stampa del Tenente Onorato di Boccadifalco. Secondo il brasiliano naturalizzato polacco, la serie A di quest’anno è molto equilibrata e ribadisce ancora questo concetto: «Ritengo che sia un campionato livellato, non verso il basso: lo scorso anno tante squadre sono rimaste in corsa fino all’ultimo per la salvezza e penso che quest’anno succederà la stessa cosa».
Arrivato durante lo scorso mercato di gennaio dal Modena, lo scorso anno Cionek si rivelò fondamentale nel finale di stagione con alcune buone prestazioni: «Il nostro obiettivo è quello di salvarci, ma non so cosa succederà. Ci sentiamo comunque all’altezza di altre squadre, abbiamo un allenatore forte e c’è grande disponibilità da parte dei giocatori. Sappiamo che dovremo soffrire tanto, ma se continuiamo su questa strada potremo toglierci tante soddisfazioni». A proposito di soddisfazioni, il difensore entra un po’ più nello specifico: «Se uno gioca di più, è più facile prendersi delle soddisfazioni, però il mio primo obiettivo è quello di aiutare la squadra, poi penserò alle soddisfazioni personali. Nazionale? Ancora non è arrivata la chiamata, ma penso che arriverà nelle prossime ore. Il mio obiettivo è quello di fare parte del gruppo che parteciperà ai Mondiali del 2018».
Cionek vuole anche elogiare il gruppo per la serietà con cui lavora: «La disponibilità che abbiamo dimostrato noi giocatori fa accorciare i tempi per quanto riguarda il processo di inserimento di De Zerbi. Il mister ci sta trasmettendo idee e concetti nuovi e siamo convinti di essere sulla strada giusta». Il tecnico ha dimostrato grande imprevedibilità in termini di modulo e di uomini impiegati: «Tra difesa a quattro e difesa a tre non cambia molto – spiega il difensore –, perché sono convinto che l’elasticità sia un concetto importante per essere pronti a cambiare modulo non solo durante il campionato, ma anche a partita in corso». In difesa, c’è grande concorrenza, date le molte alternative a disposizione del tecnico: «Siamo sei difensori centrali, a me non piace non giocare. Il nostro compito è quello di dare il massimo in ogni allenamento per potere mettere in difficoltà il mister, seppur consapevole del fatto che siamo tutti alla pari e vogliamo metterci tutti in mostra».
Il difensore brasiliano-polacco ha poi voluto elogiare il nuovo mister: «De Zerbi è un allenatore appassionato e sta lavorando molto sulla mentalità. Alcuni concetti nuovi sono quelli relativi alla gestione del possesso palla e ai passaggi. Noi difensori da dietro dobbiamo cercare di impostare l’azione, rischio che vale la pena correre per cercare di mettere in pratica quello che dice il mister». Il tecnico ex Foggia, al momento, sta lavorando su alcuni aspetti in particolare: «Stiamo lavorando su alcuni concetti importanti – prosegue Cionek –, l’incisività in fase realizzativa è uno di questi per cercare di migliorarci. Questo è un concetto che coinvolge anche altri reparti, perché noi dalle retrovie dobbiamo creare i presupposti per potere costruire il gioco». Lo scorso anno, però, la salvezza è arrivata con Ballardini in panchina e il difensore non lo ha voluto dimenticare: «Anche Ballardini ha fatto bene, il merito della salvezza dell’anno scorso è anche suo. Abbiamo giocato in un certo modo ed era quello il modo giusto per riuscire a salvarci».
Dopo appena due partite giocate, però, ecco il primo cambio alla guida tecnica: via Ballardini, al suo posto arriva De Zerbi. Thiago Cionek ha voluto tracciare una sorta di ritratto del nuovo mister: «L’aspetto che colpisce di più di questo allenatore è che vuole fare lui la partita, al netto delle idee degli avversari. Noi dobbiamo continuare a seguirlo e siamo sicuri che miglioreremo. Non ci ha condizionato il fatto che lui provenisse dalla Lega Pro, abbiamo subito dimostrato grande disponibilità e apertura nei suoi confronti. Siamo tutti in sintonia e remiamo tutti dalla stessa parte». La prossima sfida che affronteranno i rosanero sarà la trasferta di Marassi contro la Sampdoria. «Si tratta di un avversario tosto, una squadra che ha molta qualità davanti. Noi dobbiamo continuare nel nostro processo di crescita – conclude Cionek – e cercare di migliorare gara dopo gara».