La squadra di Tedino conquista tre punti fondamentali imponendosi sulle rondinelle. Apre in avvio il bulgaro, poi i rosa faticano a chiuderla fino al 93’ quando il francese fulmina Minelli da fuori
Palermo solido, i rosa restano in vetta Chochev e Gnahoré regolano il Brescia
Il Palermo si conferma la corazzata della serie B, regolando con un 2-0 il Brescia. Una partita non bellissima, in cui però i rosa hanno dimostrato la loro solidità non rischiando praticamente nulla e restando in vetta, aspettando il posticipo che vedrà impegnato il Frosinone a Cittadella.
Rosa subito in vantaggio: passano appena tre minuti, infatti, e Chochev sugli sviluppi di un calcio d’angolo mette in rete di testa sfruttando anche un rimpallo. La reazione ospite è confusa, le rondinelle faticano a portare pericoli concreti dalle parti di Posavec. Al 22’ il Palermo sfiora il raddoppio: cross dalla sinistra, colpo di testa di Chochev e Minelli respinge. La gara scende di tono con il passare dei minuti, anche perché i siciliani non hanno l’interesse di alzare i ritmi e costringono gli avversari ad affidarsi esclusivamente ai lanci lunghi, così si arriva all’intervallo sull’1-0.
Nella ripresa, Tedino inserisce Szyminski al posto di uno spento Embalo. Rosa subito pericolosi prima con Bellusci e poi con Struna, ma Minelli salva i suoi nelle due occasioni. Poco dopo è Chochev a impegnare il portiere ospite con un sinistro messo in corner. Altra chance per i siciliani con Trajkovski che mette in mezzo per Chochev, ma il bulgaro spedisce alto. Il Brescia prova anche a farsi male da solo, ma stavolta Minelli è decisivo su una deviazione maldestra di Gastaldello. Al 73’ rondinelle pericolose con una bella combinazione fra Torregrossa e Caracciolo, ma Posavec sfodera una grande parata su quest’ultimo. Il Palermo non riesce a chiuderla e sfiora ancora il gol: filtrante illuminante di Coronado per Trajkovski che a tu per tu con Minelli spedisce incredibilmente alto. I rosa danno il colpo del ko soltanto al 93’: combinazione Coronado-Gnahoré, con il francese che lascia partire un destro potente da fuori che fulmina Minelli.
TOP
Chochev Si conferma pedina imprescindibile per lo scacchiere tattico di Tedino. È l’uomo più pericoloso tra i rosa, prima col gol del vantaggio e poi sfiorando il bis con un colpo di testa sugli sviluppi di un inserimento. Anche nella ripresa sfiora la rete.
Posavec Spettatore per gran parte della partita, compie un grandissimo intervento nel secondo tempo su Caracciolo, negandogli la gioia del gol a botta sicura e salvando il risultato. La solidità difensiva passa pure da questo.
Bellusci Gioca con grinta e determinazione, impedendo ai vari Torregrossa e Caracciolo di ricevere palloni che siano giocabili. Nella ripresa prende un giallo per eccesso di foga, ma dalle sue parti non si passa.
FLOP
Embalo Il numero 11 gioca esterno a destra, fuori posizione, e il fatto di non poter spingere più di tanto probabilmente penalizza le sue qualità.
Nestorovski Tanto lavoro oscuro da parte del capitano rosanero che però in zona gol non riesce a dire la sua anche perché controllato a vista dalla retroguardia bresciana.
Palermo: Posavec 7, Dawidowicz 6,5, Struna 6,5, Bellusci 7, Embalo 5,5 (46’ Szyminski 6), Coronado 6,5, Jajalo 7, Chochev 7, Aleesami 6,5, Trajkovski 6 (79’ Moreo s.v.), Nestorovski 5,5 (89’ Gnahoré s.v.). All. Tedino 7.
Brescia: Minelli 5,5, Somma 6, Gastaldello 5,5, Coppolaro 6, Cancellotti 5,5 (81’ Spalek s.v.), Bisoli 5, Martinelli 5 (68’ Rivas 5), Tonali 6, Curcio 6, Torregrossa 5,5 (78’ Ferrante s.v.), Caracciolo 5. All. Boscaglia 5,5.