Il club con un comunicato firmato da Facile annuncia il disimpegno di presidente e consigliere. Smentite invece le voci che volevano il licenziamento del direttore dell’area tecnica: «Fiducia rinnovata, grande professionalità da parte di allenatore e giocatori»
Palermo, situazione societaria è sempre più nel caos Foschi confermato, si dimettono Richardson e Treacy
Le notizie circolate nelle ultime ore hanno finalmente trovato una conferma ufficiale. Sì, perché attraverso una nota pubblicata sul sito ufficiale del Palermo e firmato dall’amministratore delegato del club, Emanuele Facile, si apprende che Clive Richardson e John Michael Treacy hanno rassegnato formalmente, nella giornata di ieri, «le loro dimissioni dalle rispettive cariche di presidente e consigliere». La situazione societaria risulta dunque sempre più caotica, con scenari sempre più neri all’orizzonte e il club che potrebbe fare fatica a rispettare le prossime scadenze (come quella degli stipendi fissata per il 15 febbraio). Lo sfogo del difensore Giuseppe Bellusci dopo i fischi che hanno seguito il pareggio con il Foggia era sostanzialmente soltanto la punta dell’iceberg di una situazione che lascia spazio a tante incertezze e che sta indubbiamente condizionando il cammino della squadra, ormai non più capolista.
Il Palermo convocherà nei prossimi giorni l’assemblea per procedere alla nomina di un nuovo consiglio d’amministrazione. «L’Amministratore Delegato – prosegue la nota – precisa che il signor Richardson è sempre stato al corrente della situazione finanziaria della Società, come per altro evidenziano significative documentazioni risalenti al mese di ottobre. Pertanto le informazioni contenute nella lettera di dimissioni inviata agli organi di stampa sono prive di ogni fondamento». Facile dunque risponde così alle accuse mosse dall’ormai ex presidente che lo ha accusato di aver nascosto la reale situazione finanziaria del club e le pressioni derivanti da tutto questo. Inoltre, Facile precisa come abbia provveduto negli ultimi tempi a ridurre tute quelle frizioni che si erano venute a creare tra Richardson e la struttura tecnica e sportiva del Palermo.
L’ad Facile resta ormai l’unico personaggio a capo di una società che, a oggi, non sa quale tipo di futuro l’attende. Il dirigente è ormai un uomo solo al timone e in quanto tale, attraverso il comunicato, ha voluto «rinnovare la fiducia nei confronti del Direttore dell’Area Tecnica Rino Foschi e sottolineare la professionalità dei giocatori e dell’allenatore manifestata nella partita con il Foggia». Gli attriti con Richardson, però, non si fermeranno qui: secondo il Palermo infatti Richardson ha diffuso alla stampa notizie false e dunque la società «ha dato mandato ai propri legali di valutare le affermazioni rilasciate».