Il club di viale del Fante ha ufficializzato l'acquisto del ventiduenne centrocampista proveniente dal Pescara. L'uruguaiano, che nelle prossime ore raggiungerà il ritiro dei rosa in Austria, si trasferisce in prestito con diritto di riscatto. Passi avanti per lo svedese Hiljemark
Palermo, sarà Brugman il nuovo regista «È un club che crede molto nei giovani»
La casella rimasta libera nei giorni scorsi in seguito al dietrofront di Viviani è stata riempita. Esulta Iachini che trova sul mercato il regista che cercava. Il Palermo ha ufficializzato l’acquisto di Gaston Brugman, centrocampista classe ’92 proveniente dal Pescara. L’uruguaiano, che questa mattina ha sostenuto le visite mediche a Brescia e che nelle prossime ore raggiungerà la squadra nel ritiro austriaco, si trasferisce al club rosanero in prestito con diritto di riscatto. «Sono molto felice di approdare al Palermo – ha ammesso Brugman al portale calciomercato.it – per me si tratta di una grande opportunità e non vedo l’ora di mettermi a disposizione di mister Iachini e di conoscere i miei nuovi compagni. Ho deciso di accettare la proposta dei rosanero perché hanno dimostrato di volermi fortemente e perché si tratta di un club che crede molto nei giovani e nella loro valorizzazione. Sarà un piacere potere lavorare con un tecnico esperto come Iachini». La presenza del tecnico marchigiano ha influito sulla sua scelta: «Ha dimostrato di saper lavorare molto bene con i giovani. Avevo capito quanto si sta bene a Palermo attraverso Paulo Dybala con il quale ho scambiato due volte la maglia e che mi ha raccontato quanto sia importante come piazza. Sono felice adesso di potere fare il salto di categoria e di esserci riuscito proprio con questa maglia».
Chi è Gaston Brugman? Il neo-acquisto del Palermo nasce come trequartista ma, grazie all’intuizione dell’ex tecnico del Pescara, Pasquale Marino, negli ultimi anni ha agito con ottimi risultati in qualità di regista arretrato davanti alla difesa: «Sono un regista molto dinamico, dotato di buone capacità anche nell’uno contro uno. Posso giocare in tutte le posizioni del centrocampo, quindi non solo come play basso. I miei modelli sono sempre stati Pirlo e Busquets (metronomo del Barcellona, ndr)». Visione di gioco, senso geometrico e spiccata attitudine alla verticalizzazione danno lustro al biglietto da visita del neo-centrocampista rosanero. Un jolly che nella scorsa stagione a Pescara ha realizzato in campionato due gol in 24 presenze garantendo elevati standard di rendimento e confermando di avere messo definitivamente alle spalle l’infortunio al ginocchio sinistro (lesione del crociato anteriore) rimediato il 10 maggio 2014 in occasione della gara contro il Siena.
Galvanizzata dall’acquisto di Brugman, la dirigenza rosanero nelle prossime ore potrebbe chiudere per un altro centrocampista. E’ molto bene avviata, infatti, la trattativa per il ventitreenne Oscar Hiljemark, capitano della Svezia Under 21 con cui si è laureato campione d’Europa in Repubblica Ceca. L’operazione con gli olandesi del Psv, club proprietario del cartellino, potrebbe essere definita sulla base di 2 milioni più 500 mila euro di bonus. Per il giocatore è pronto un quadriennale.
E’ ad un passo, inoltre, l’arrivo di un vice-Sorrentino. Il sostituto di Ujkani (svincolatosi dopo la scadenza del contratto) sarà Simone Colombi, portiere classe ’91 del Cagliari. Un movimento anche in uscita: il centrocampista classe ’96 Fiordilino, punto fermo della Primavera guidata da Giovanni Bosi, è stato ceduto in prestito al Cosenza.