Il Consiglio Comunale di Palermo ha approvato oggi il Progetto di Variante della Valle del Fiume Oreto -Sentiero Natura, insieme agli interventi manutentivi previsti, per un importo complessivo di 5.047.369,99 euro, finanziato dalla Regione Siciliana. «Si tratta – spiega il presidente della VII Commissione Consiliare, Pasquale Terrani – di un passaggio importante non solo per la tutela […]
Valle del fiume Oreto
Palermo: approvato progetto variante Valle del Fiume Oreto
Il Consiglio Comunale di Palermo ha approvato oggi il Progetto di Variante della Valle del Fiume Oreto -Sentiero Natura, insieme agli interventi manutentivi previsti, per un importo complessivo di 5.047.369,99 euro, finanziato dalla Regione Siciliana. «Si tratta – spiega il presidente della VII Commissione Consiliare, Pasquale Terrani – di un passaggio importante non solo per la tutela dell’ecosistema della Valle del fiume Oreto, ma anche per il più ampio processo di riqualificazione della Costa Sud, un’area che da anni attende interventi concreti e una nuova visione di sviluppo sostenibile».
Il progetto, nelle intenzioni del consiglio comunale, punta a restituire dignità e valore a uno dei polmoni verdi della città, attraverso una serie di interventi mirati: dalla rimozione dei rifiuti e la dismissione di piccoli manufatti degradati, alla rinaturalizzazione dei suoli e all’eliminazione delle specie infestanti.
«A questi si aggiungono la piantumazione di nuove specie tipiche della macchia mediterranea, la messa a dimora di arbusti, la creazione di una copertura vegetale diffusa e l’installazione di tabelle informative e segnaletiche che favoriranno una fruizione più consapevole del luogo – precisa ancora Pasquale Terrani -. Previsti anche interventi per la messa in sicurezza permanente del sito e per la mitigazione dei rischi idrogeologici, fondamentali per garantire la piena vivibilità dell’area. Un tassello essenziale nel percorso di rigenerazione ambientale e urbana della nostra città, che guarda a una Costa Sud finalmente valorizzata, più verde, più sicura e pienamente restituita ai cittadini».