Palermo poco incisivo, Cesena strappa i tre punti

Il 15° turno di campionato vede in campo al Barbera il Palermo di Mangia opporsi al “nuovo” Cesena di Arrigoni. I primi vogliono continuare la loro strisca positiva in casa, 6 su 6 fino a questo momento, senza contare che nell’ultima giornata i rosanero sono riusciti a non perdere in trasferta, pareggiando in casa del Parma. Il Cesena, invece, ha perso allo Juventus Stadium contro l’imbattuta capolista per 2-0, nonostante gli evidenti miglioramenti rispetto all’inizio di stagione.

La formazione dei rosa è la solita. Unica differenza è l’assenza di Migliaccio, squalificato, ed il ritorno in attacco di Miccoli. Per il resto, confermato il 4-3-1-2 con in porta Benussi, confermato ancora una volta, Pisano, Silvestre, Muñoz e Balzaretti. A centrocampo i soliti Acquah, Bacinovic e Barreto, quindi Ilicic, Miccoli e Pinilla.

Il Cesena risponde con in porta Ravaglia, che sostituisce lo squalificato Antonioli; in difesa Ceccarelli, Von Bergen, Rodriguez e Rossi, a centrocampo Ghezzal, Parolo, Guana e Candreva, per finire con Mutu ed Eder.

Il primo tempo è ricco di emozioni, da una parte e dall’altra. Per i primi 20’ minuti i padroni di casa tentano più volte l’affondo ma trovando sempre un Cesena molto ben messo in campo. Dopo il lungo possesso palla rosanero, i cesenati si svegliano e tentano più volte la conclusione dalla media distanza, sbattendo sempre contro uno straordinario Benussi, confermando quanto di buono fatto nelle precedenti partite. I romagnoli, tuttavia, durano poco e quindi fuoriesce la squadra di Mangia. L’asse Balzaretti-Bertolo, subentrato quest’ultimo ad uno spento Bacinovic, macina chilometri su chilometri, mettendo in serie difficoltà la difesa emiliana. Anche in questo caso, però, è fondamentale il lavoro svolto dal portiere, Ravaglia, che più di una volta dice no ai padroni di casa.

Termina così il primo tempo, col risultato bloccato sullo 0-0 grazie a due straordinarie prestazioni dei portieri.

Il secondo tempo riprende senza alcuna variazione nelle formazioni in campo e proprio come la prima frazione di gioco, la seconda è molto equilibrata. Entrambe le squadre si oppongo l’una all’altra in maniera sempre molto ordinata, e senza rischiare mai troppo.

La prima nitida occasione da goal dei secondi 45’ l’hanno gli ospiti: Parolo recupera un ottimo pallone a centrocampo, innescando subito sulla destra Ghezzal. Arrivato sul fondo, l’algerino mette in mezzo; la palla viene però deviata dal centrale palermitano, Muñoz, e prende uno strano effetto, andando a sbattere sulla traversa protetta da un incolpevole Benussi. La sfera arriva a Pisano che di testa mette in angolo. Arriva così il primo segnale di pericolo per i siciliani che, 10’ minuti più tardi, subiscono goal da calcio d’angolo. Mutu, smarcatosi troppo facilmente dalla pressione di Acquah, colpisce con il capo e la mette lì, dove il portiere non può arrivare. 1-0 Cesena, Barbera gelato e il rumeno può finalmente tornare a festeggiare una propria marcatura in trasferta, che non realizzava dal 6 Gennaio 2010, quasi due anni.

Il Palermo si ritrova nell’incredibile posizione di dover rincorrere in casa; non accadeva dalla prima di campionato contro l’Inter. I rosanero non riescono a tenere palla come nel primo tempo e, proprio per questo, il numero 6 in maglia rosa è quasi costretto a commettere fallo a centrocampo per evitare la ripartenza romagnola. Fallo e secondo giallo per lui. Partita finita in anticipo e padroni di casa in 10. S’infuria Mangia con il proprio giocatore, alla prima apparizione stagionale, rimasto anche senza cambi. La partita entra in una fase di stallo, con i rosa che fanno possesso ma senza mai riuscire ad impensierire il portiere avversario, anzi rischiando più e più volte il raddoppio in contropiede. Il match si spegne piano piano senza ulteriori sussulti.

Al triplice fischio, per la prima volta in stagione, i tifosi del Barbera non possono esultare, subendo la prima sconfitta in casa. Il Cesena può invece festeggiare per la vittoria ottenuta, anche perché il Lecce, diretto concorrente per non retrocedere, è uscito sconfitto dallo scontro contro la Lazio, perdendo tre punti nei confronti proprio dei cesenati.

 

TABELLINO

PALERMO  –  CESENA  0  –  1

MARCATORE: Mutu al 65′

PALERMO: Benussi, Pisano, Silvestre, Munoz, Balzaretti; Acquah (67′ Mantovani), Bacinovic (33′ Bertolo), Barreto; Ilicic; Pinilla (62′ Lores), Miccoli. Allenatore: Mangia.

CESENA: Ravaglia, Ceccarelli, Von Bergen, Rodriguez, Rossi; Parolo, Guana; Ghezzal, Candreva, Eder (73′ Bogdani); Mutu (78′ Djokovic). Allenatore: Arrigoni.

AMMONITI: Acquah (P), Rodriguez, Rossi, Eder, Ghezzal (C)

ESPULSO: Munoz (P)

ARBITRO: Calvarese


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