Zamparini continua a pensare alla vendita del club, ma il proprietario del fondo Raifin potrebbe voler scegliere di entrarne a farne parte perché la potenza economica non gli permetterebbe di rilevare la totalità delle quote. In standby le altre negoziazioni
Palermo, piano B per la cessione della società? Trattativa con Ponte per un possibile ingresso
Dopo il raffreddamento della pista che avrebbe portato a Raffaello Follieri come nuovo proprietario del Palermo e nonostante la presenza di un’altra cordata americana interessata al club, il patron del Palermo Maurizio Zamparini, starebbe pensando anche a un piano B per la cessione della società. Di fatto non si tratterebbe di una vera e propria cessione, ma di un ingresso in società dell’imprenditore Antonio Ponte, proprietario del fondo Raifin.
Secondo quanto riportato dal Giornale di Sicilia, infatti, la potenza economica di questo fondo non permetterebbe a Ponte di rilevare il cento per cento delle quote del club, ma permetterebbe altresì all’imprenditore di fare il suo ingresso all’interno del club. Per Ponte non sarebbe la prima esperienza nel mondo del calcio, dato che in passato è stato patron di due squadre toscane come Siena e Carrarese.
Dopo le dimissioni dell’ormai ex presidente Giovanni Giammarva, insomma, il club rosanero starebbe cercando di operare un riassetto dell’organigramma societario. Previsto un summit tra Ponte e Zamparini, con quest’ultimo che inoltre starebbe cercando di accelerare le trattative per dotare la società di un nuovo presidente, dato che al momento Giammarva è stato sostituito da Daniela De Angeli (come presidentessa del consiglio d’amministrazione), fedelissima del patron friulano. Il bisogno primario, che non è stato mai nascosto finora, è però soprattutto quello di liquidità immediata. Tutto ciò fa anche pensare che le altre trattative, quella con Follieri e l’altra con la cordata americana, siano al momento in standby. E il successore di Giammarva, in caso di esito positivo, potrebbe essere proprio Ponte.