Va in ospedale per farsi rimuovere un tumore benigno dalla spalla sinistra, viene sottoposto a un intervento chirurgico ma alla spalla destra. È quanto denuncia di avere subito, in una struttura pubblica di Palermo, una donna di 64 anni che ha deciso di presentare attraverso il suo legale – l’avvocato napoletano Amedeo Di Pietro – una […]
Palermo: operata in ospedale ma alla spalla sbagliata, denuncia in procura
Va in ospedale per farsi rimuovere un tumore benigno dalla spalla sinistra, viene sottoposto a un intervento chirurgico ma alla spalla destra. È quanto denuncia di avere subito, in una struttura pubblica di Palermo, una donna di 64 anni che ha deciso di presentare attraverso il suo legale – l’avvocato napoletano Amedeo Di Pietro – una denuncia alla procura. La donna ha allegato all’istanza gli esami strumentali eseguiti.
«Il 31 marzo sono stata sottoposta a un intervento chirurgico per rimozione di elastofibroma dorsale – spiega la paziente – e durante l’intervento venivo sottoposta ad anestesia generale. Rientrata in camera, ho iniziato ad avvertire dolore alla spalla destra, non riuscivo ad appoggiarmi sulla stessa, pertanto chiedevo a mia nuora, presente nella mia camera per assistermi, di controllare la spalla. Con mio grande stupore, costatavamo la presenza di una cicatrice sulla spalla destra, mentre l’elastofibroma era sulla spalla sinistra, come risulta dagli esami strumentali da me effettuati prima del ricovero e come gli stessi sanitari della struttura avevano sempre sostenuto, oltre al fatto che lo stesso tutt’ora presente».
«A quel punto, chiamavamo i sanitari – aggiunge la donna nella denuncia – per chiedere spiegazioni del perché ero stata operata alla spalla destra, visto che l’elastofibroma si trovava nella spalla sinistra. I sanitari sostenevano che avendo constatato al tatto la presenza di un elastofibroma nella spalla destra, avevano deciso di intervenire sullo stesso piuttosto che sulla spalla sinistra, sostenendo che sulla spalla sinistra l’elastofibroma presente, era scomparso».