Palermo-Montecarlo, partita la XII edizione Le 59 imbarcazioni alla ricerca del record

Il vento è stato clemente e alle 12 in punto ha preso il via dal golfo di Mondello la XII edizione della Palermo-Montecarlo, la regata più importante e prestigiosa del Mediterraneo. 500 in tutto le miglia da percorrere per le 59 imbarcazioni in gara provenienti da ben 11 nazioni: Italia, Stati Uniti, Francia, Monaco, Germania, Spagna, Gran Bretagna, Malta, Turchia, Russia e Ungheria. Fra queste, due vantano un equipaggio composto in parte da persone con disabilità: la Gwaihr – Diversamente Marinai dalla Toscana gemellati con Blitz, la barca a vela della Lega Navale sezione Palermo centro. E ancora Damacle, in gara per sensibilizzare sul problema delle vittime della strada. Una rotta affascinante, che collega due città simbolo, ognuna in modi diversi, del mare. Organizzatori dell’iniziativa sono, da 12 anni, il Circolo della Vela Sicilia insieme allo Yacht Club di Monaco, in collaborazione con lo Yacht Club Costa Smeralda.

La prima tappa è in direzione Sardegna, dove le imbarcazioni passeranno per una sorta di cancello posizionato strategicamente di fronte a Porto Cervo, altro affascinante simbolo del Mediterraneo. Da lì in poi, i navigatori saranno responsabili del proprio percorso: potranno, infatti, scegliere di passare attraverso le Bocche di Bonifacio oppure di costeggiare la Corsica, risalendo il Mediterraneo in direzione della Francia. Alle 12 di questa mattina il vento girava verso terra, quindi la strategia più vantaggiosa avrebbe potuto essere quella di seguire questa direzione per poi virare verso la boa. Tuttavia l’americana Rambler, l’imbarcazione favorita, non ha seguito questo piano, puntando molto sulle velocità che è in grado di raggiungere. In passato, infatti, Rambler ha addirittura toccato i 33 nodi, tantissimo per un monoscafo in carbonio di 88 piedi. A bordo anche due velisti italiani: il trimmer Lorenzo Mazza e il navigatore Silvio Arrivabene.

Uno degli obiettivi principali della regata sarà ovviamente quello di fissare un nuovo record di velocità. Quello attuale è stato stabilito l’anno scorso dal Maxi Esimit Europa 2 in 47 ore, 46 minuti e 48 secondi. La regata è promossa e sostenuta dal Comune di Palermo e dall’Assessore al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Sicilia Anthony Barbagallo. L’edizione di quest’anno vanta anche la possibilità, per i velisti, di scegliere la navigazione in coppia, Palermo-Montecarlo x2, con classifica finale a parte. Dieci in tutto le barche coinvolte. Due i premi in palio: il Trofeo Angelo Randazzo per il vincitore in tempo compensato della categoria più numerosa e il Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita per il primo classificato in tempo reale.


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