Palermo, millesima in A è amara Il Torino si impone con un poker

Serata amara oltre ogni limite per il Palermo: i rosa non riescono a festeggiare nel migliore dei modi le mille partite in serie A e ne prendono addirittura quattro dal Torino, subito pericoloso in un paio di occasioni con Iago Falque e Benassi, ma in entrambi i casi il pallone è deviato in corner. La risposta rosanero non si fa attendere e al 6’ arriva il gol del vantaggio: traversone al bacio di Diamanti e Chochev mette in rete di testa. Il Palermo deve presto rinunciare a Bentivegna (infortunio muscolare per lui): al suo posto dentro Hiljemark. Al 20’ si spengono molti riflettori della torre faro tra curva sud e gradinata, ma l’arbitro lascia continuare. Il Torino prende fiducia e al 23’ va in gol con Iago Falque, ma la rete è annullata per fuorigioco. Il pari arriva soltanto un minuto più tardi con Ljajic, che riceve un filtrante dello stesso Falque e batte Posavec da fuori. I ritmi si abbassano con il passare dei minuti, ma al 40’ è ancora Ljajic a regalare il vantaggio ai suoi: il numero 10 granata, stavolta, va in rete con un bellissimo destro a giro. Il Palermo è in bambola e il Torino ne approfitta per trovare il tris al 45’: Valdifiori serve Baselli il quale allarga per Benassi che non lascia scampo a Posavec. L’inizio di ripresa è da incubo per i rosa, con i granata che trovano il quarto gol con Baselli, il quale mette in rete su cross di Iago Falque: l’arbitro convalida con l’aiuto della gol line technology. Il Palermo sembra tramortito e soltanto al 64’ va vicino al gol con Nestorovski, ma il pallone termina di poco a lato. Anche Rispoli sciupa una buona occasione, il Torino sembra mollare un po’ e il Palermo coglie addirittura la traversa con Chochev sugli sviluppi di un corner. È praticamente l’ultima emozione di un match che nel finale vede nuovamente i fari spegnersi e i tifosi accendere i telefonini, ma la gara si conclude con un pesantissimo 1-4.

Posavec 5,5 Meriterebbe la sufficienza, ma i quattro gol subìti pesano anche sulla sua valutazione, sebbene sulle reti non abbia nessuna colpa. Va vicino a evitare il poker firmato da Baselli, ma il pallone ha già superato la linea.

Vitiello 4,5 Il suo ritorno in campo è una delle note più amare della serata. Sempre in ritardo su Ljajic, liberissimo di prendere la mira e di battere Posavec con una precisione non indifferente. Dal 76’ Cionek s.v. Poco più di un quarto d’ora in campo per lui, ha una buona occasione, ma il suo colpo di testa è preda di Hart.

Gonzalez 5 Ammattisce (a posteriori potremmo dire inutilmente) per cercare di fermare Belotti, ma l’attaccante granata dà ai suoi profondità come pochi. Cala inoltre col passare dei minuti.

Andelkovic 5 Anche lo sloveno è molto in difficoltà sugli attaccanti granata. Evita l’ammonizione in un paio di occasioni, poi lo rimedia per un fallo su Belotti.

Rispoli 5,5 Stavolta la sua rapidità non è determinante come in altre occasioni. Va vicino al gol nella ripresa sciupando una buona occasione, ma sbaglia un paio di volte a scalare indietro verso il centro della difesa.

Bruno Henrique 5 Prestazione opaca anche per l’ex capitano del Corinthians che non fa il filtro necessario e regala troppo campo ai centrocampisti avversari. Soltanto un paio di buone giocate per lui.

Chochev 6 Porta in vantaggio i suoi con un preciso colpo di testa e sfiora addirittura il gol del raddoppio con una traversa colta nella ripresa. Corre tanto e in sostanza è il migliore della squadra rosanero.

Aleesami 5,5 Corre tanto sulla sinistra, ma Zappacosta lo contiene abbastanza bene, senza lasciargli troppo campo a disposizione. Qualche miglioramento in fase difensiva, dove interrompe alcune trame offensive degli avversari.

Diamanti 5,5 La sua gara inizia con l’assist per Chochev, poi però paga la gara opaca di tutta la squadra. Prova a metterci del suo con la sua classe e battibeccando anche con Ljajic, in aperta polemica con il pubblico, ma non riesce a illuminare la serata rosanero.

Bentivegna s.v. Sfortunatissimo il classe ’96, che dopo un quarto d’ora è costretto al forfait per un guaio muscolare. Dal 15’ Hiljemark 4,5 Mezz’ora decisamente negativa per lui: non dà mai superiorità numerica in attacco e non arretra a dare una mano. Sostituito in avvio di ripresa, bocciatura clamorosa. Dal 46’ Quaison 5,5 De Zerbi lo inserisce per dare velocità alla manovra, ma risulta impreciso e inconcludente in più di un’occasione.

Nestorovski 5 Serata decisamente negativa per l’attaccante che tocca pochi palloni e ha una buona occasione soltanto nella ripresa, ma Hart gli chiude la visuale e la palla esce di un soffio.

De Zerbi 5 La squadra gioca una gara insufficiente: nonostante il buon avvio, il Palermo offre il fianco al Torino che lo punisce in ben quattro occasioni. Boccia un Hiljemark impalpabile inserendo Quaison, ma lo svedese non riesce a incidere più di tanto.

Torino: Hart 6, Zappacosta 6, Rossettini 6,5, Castan 6, Barreca 6,5, Baselli 7 (66’ Obi 6), Valdifiori 6,5 (84’ Lukic s.v.), Benassi 7, Iago Falque 7, Belotti 6,5, Ljajic 8 (55’ Boyè 6). All.: Mihajlovic 8.


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