Palermo, le famiglie dei senza casa ‘sgomberate’ per il Festino. Che ne penserà Santa Rosalia?

IL COMUNE, PER LAVARSI LA COSCIENZA, HA ‘SDIVACATO’ LA POVERA GENTE IN UN CASERMONE-LAGER: CALDO ASFISSIANTE, MACCHINA DEL GAS ARRUGINITA, FRIGORIFERO LERCIO, SERVIZI IGIENICI CHE FANNO SCHIFO. COME FANNO AMMINISTRAZIONE COMUNALE E CONSIGLIERI COMUNALI A NON VERGOGNARSI?

di Toni Pellicane

Torno adesso dalla Palestra/Dormitorio dove sono state accatastate le famiglie che per un mese il Comune di Palermo ha fatto crepare dentro le loro tende in Piazza Pretoria.

Se l’ex Sindaco Diego Cammarata ha saputo mettere in piedi l’enorme porcata dell’ex campo containers, con il dovuto rispetto per le famiglie che ci hanno vissuto per 4 anni, l’attuale Sindaco Leoluca Orlando, con il bene placido dell’assessore Agnese Ciulla, ha saputo mettere in piedi l’ennesima porcata.

Stamani vado a trovare le famiglie all’interno del Dormitorio, questa è la scena che vedo:

entro dentro il salone dove c’è un caldo asfissiante e noto che, alla meno peggio, sono state le stesse famiglie ha dare una ripulita, ci sono dei servizi igenici che non si possono definire tali e una specie di cucina con una macchina del gas piena di ruggine e un vecchio frigorifero lercio.

Le tende che le famiglie utilizzavano a Palazzo delle Aquile montate dentro il salone e nello spiazzo, fuori diverse reti di ferro, come quelle che si utilizzavano anni fa negli ospedali e una quindicina di materassi, uno sull’altro, anch’essi nello spiazzo poi… nulla.

Intanto le famiglie mi riferiscono che:

ieri, e hanno fatto benissimo, hanno buttato fuori un perfetto estraneo che si era introdotto dentro la struttura affermando di essere un custode e che deve poter accedere all’interno della struttura in qualunque orario del giorno e della notte per controllare…

Immaginatevi la scena: uomini e donne che dormono e un perfetto estraneo che va girovagando tra di loro…

Nel frattempo, durante il pomeriggio, va da loro qualche assistente sociale che non fa altro che prendere appunti su qualunque cosa riguardi le famiglie, anche una semplice discussione tra marito e moglie, quindi di fatto le famiglie sono controllate a vista.

Poi mi raggiunge Giovanni insieme alla moglie, loro per i forti disagi che vivono hanno i loro figli in casa famiglia, ma hanno avuto, sempre, la possibilità di passare parte della giornata con i loro figli, anche fuori la casa famiglia. Ok, da adesso la casa famiglia non li autorizza più a prelevare i loro figli per portarli all’interno di questo dormitorio.

Possibile che c’è gente che abbia il coraggio di affermare che questa è una soluzione dignitosa per queste famiglie ? Chi pensa questo, intanto dovrebbe vergognarsi!

Poi è chiaro che chi copre queste porcate è complice di un Amministrazione inetta e prepotente, è consapevole di essere complice, ma devono pararsi il culo e la possibilità di riuscire a strappare qualche incarichicchio di merda.

LANCIO UN APPELLO AI GIORNALISTI PALERMITANI E NON,

non lasciamo da sole queste famiglie e facciamo sì che la gente sappia realmente come stanno le cose!

Siamo consapevoli che questa finta e offensiva soluzione, finta perché non è una soluzione e offensiva,0 perché va contro la dignità di quelle famiglie, nasce solo ed esclusivamente per togliere di mezzo le tende da Piazza Pretoria in occasione del Festino di Santa Rosalia, tant’è che le 5 famiglie che si erano rifiutate di accettare questa porcata sono state sgomberate dalla Polizia e le loro tende sono state distrutte…

Poi Orlando parla di un Festino contro la mafiosità che c’è a Palermo…

OSTENTARE IL PROPRIO POTERE CON TANTA PREPOTENZA E ARROGANZA, anche questo fa parte di una MENTALITA’ MALATA DI MAFIOSITA’ !

Nota a margine

Senza parole!

Anzi una cosa la vogliamo chiedere a Sua Eminenza Arcivescovo di Palermo, Cardinale Paolo Romeo:

Eminenza, non ha nulla da dire sul fatto che, per la ‘riuscita’ del Festino di Santa Rosalia, il Comune di Palermo ha commesso atti che, di solito, portano dritto dritto all’Inferno? Si può fare tutto questo nel nome di una Santa?


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]