Dal ritiro di Temù, in Val Camonica, Franco Vazquez non si nasconde ma ammette che «la nostra vera forza è il gruppo». Stop per Trajkovski, ai box per circa venti giorni a causa di una lesione muscolare. Abbonamenti: superata quota 5.500
Palermo, la parola al «Mudo» «Mi sento pronto per il ruolo di leader»
L’investitura ufficiale arriva direttamente da Iachini: «Mi aspetto molto da Vazquez, la prossima sarà una stagione fondamentale per lui». «El Mudo» non può nascondersi. E’ il numero 20 rosanero il principale candidato al ruolo di leader del Palermo. Dopo l’exploit dell’anno scorso sancito da 10 gol e da una quantità industriale di assist e legni colpiti, l’italo-argentino è chiamato a conferme importanti sul piano del rendimento e della continuità. Con i suoi mezzi tecnici, Vazquez ha tutte le carte in regola per caricarsi sulle spalle il peso della squadra e, nonostante l’assenza del «gemello» Dybala, creare le premesse per il definitivo salto di qualità. Sia del collettivo che a titolo personale: «Mi sento pronto per il ruolo di leader – ha ammesso al sito ufficiale del club di viale del Fante – so che sarà una stagione difficile ma per il mister siamo tutti importanti. La nostra forza è il gruppo. Sarà un anno duro ma abbiamo la possibilità di fare bene». La consacrazione con la maglia del Palermo sarebbe un ottimo viatico per la Nazionale nella stagione che culminerà con gli Europei: «Sicuramente questo è un obiettivo – ha aggiunto – ma sono consapevole che per ritagliarmi uno spazio in azzurro devo giocare bene con la maglia del mio club».
Da giocatore fuori rosa e ormai con le valigie in mano a punto fermo della squadra e new-entry nella Nazionale di Conte. L’artefice di questa parabola disegnata da Vazquez nell’ultimo anno e mezzo è certamente Iachini, un tecnico che ha rigenerato il fantasista italo-argentino mettendolo nelle condizioni tecniche e psicologiche ideali per esprimere tutto il suo potenziale: «Il mister sa lavorare molto bene sul mix formato da giovani e giocatori più esperti e lo ha già dimostrato. Noi dobbiamo rispondere in campo. Prospettive della squadra? Dobbiamo pensare prima alla salvezza, poi vedremo cosa succederà. Sarà un campionato più difficile di quello dello scorso anno. Stiamo lavorando bene con l’obiettivo di farci trovare pronti ai nastri di partenza del torneo».
Al centro sportivo di Temù, in Val Camonica, prosegue la preparazione della compagine di Iachini. Per una ventina di giorni il tecnico dovrà fare a meno di Trajkovski che, infortunatosi durante l’amichevole contro l’Alpe Adria, ha riportato una lesione muscolare del retto femorale e del quadrato femorale destro. E’ tornato in gruppo, invece, Goldaniga reduce da alcuni giorni di stop forzato a causa di una elongazione al retto femorale sinistro. Segnali confortanti, intanto, sul fronte abbonamenti. La società comunica che il numero delle sottoscrizioni ha superato quota 5.500.
Fino al 23 sarà possibile confermare il posto della scorsa stagione. Dal 27 al 29 luglio spazio, invece, al rinnovo cambiando il proprio posto. Dal 30 luglio al 12 agosto si potranno stipulare i nuovi abbonamenti.