Palermo intesta una piazza a Franco e Ciccio

E’ stato un percorso burocratico lungo, ma finalmente una piazza del centro storico di Palermo è stata dedicata a Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Si tratta dell’ormai ex-Piazzetta Venezia, dietro il Teatro Biondo, che è uno dei luoghi di strada  dove la famosa coppia di artisti siciliani si esibiva prima di sfondare e di scrivere intere pagine del cinema italiano.

A scoprire la targa, l’assessore alla cultura di Palermo, Francesco Giambrone alla presenza di Ivan Scinardo, direttore del CSC, Michelangelo Salomone del servizio toponomastica, i parenti degli attori (presenti anche alla kermesse serale) e tanti cittadini palermitani e artisti accorsi nonostante la pioggia battente.

Con la sala stracolma e tanti personaggi dello spettacolo, il CSC di Palermo in collaborazione con due collezionisti, Simonpietro Cortimiglia e GiuseppeLi Causi, ha presentato una serie di ricordi ai quali hanno partecipato Maria Letizia Benenato, figlia di Franco Franchi, e Giampiero Ingrassia, figlio di Ciccio Ingrassia e noto regista e attore. Presenti anche “Fana” (la divertente sorella di Franco Franchi, quasi una fotocopia dell’attore), il direttore scientifico del CSC Palermo, Antonino Buttitta, il direttore della Film Commission Sicilia, Pietro Di Miceli. Il professor Buttitta ha aperto la manifestazione ricordando il valore educativo del teatro quale critica di noi stessi e mettendo in primo piano l’autoironia di Franco e Ciccio quale insegnamento di vita nella migliore tradizione della commedia e del teatro.
I ricordi dei figli Franco e Ciccio e della sorella di Franco si sono alternati a immagini note e meno note, alcune inedite, riguardanti i due artisti palermitani ancora nel cuore di tanti. Il percorso di rilettura offerto dal CSC è stato al tempo stesso commovente e coinvolgente, con tanti aneddoti, ricordi, e anche proposte su iniziative culturali legate ai due protagonisti della commedia siciliana degli anni ‘60 e ’70.
Tante le “clip” e gli sketch di successo al cinema e alla televisione in una kermesse che ha deliziato e fatto ancora ridere tante persone da non poter essere contenute dalla sala: dal tributo di Ciprì e Maresco “Come inguaiammo il cinema italiano – La vera storia di Franco e Ciccio”, alle apparizioni in TV, a parti indimenticabili dei loro film di successo per il grande pubblico, alle partecipazioni ai film dei più grandi registi italiani, a un video inedito con Franco Franchi che canta con i familiari e gli amici, al ricordo di Pippo Baudo con un noto aneddoto, alle più tristi immagini dei loro partecipatissimi funerali.
Andrea Balestri, il piccolo Pinocchio nel film di Comencini dove i due attori impersonarono in maniera unica il Gatto e la Volpe, ha salutato gli intervenuti con un video arricchito da un aneddoto inedito sulla capacità dei due grandi attori palermitani di coinvolgere i più piccoli anche nel “backstage”. Un saluto in diretta con video è arrivato anche Massimo Benenato, figlio di Franco Franchi. Toti e Totino, due attori siciliani spesso considerati i continuatori dello stile di Franco e Ciccio, hanno stemperato la tristezza di non avere più tra noi, ormai da dieci anni e più, i due grandi artisti siciliani.
 La Regione Siciliana era  presente con un dirigente, Enza Cilia (Capo di Gabinetto di Crocetta) che ha annunciato, tra gli applausi, la volontà di intestare a Franco e Ciccio la cattedra di Storia del Cinema del CSC di Palermo. Inoltre, una nota di Alessandro Rais, direttore del Dipartimento Turismo e Spettacolo della Regione, letta da Ivan Scinardo, ha colto il valore culturale dell’esperienza e del contributo di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia al cinema italiano, affermando, tra l’altro: “Che dell’alta caratura artistica di Ingrassia e Franchi – cerniera reale fra un’arte all’epoca autenticamente popolare ed un professionismo autodidatta di alta scuola… – si siano accorti prima alcuni “poeti” del cinema (da Pasolini ai Taviani, da Comencini a Fellini, da Petri a Scola), che non la critica e le istituzioni, è un fatto risaputo e che non sorprende più di tanto. Resta pertanto a questi ultimi – ai critici come alle strutture deputate a funzioni educative, formative e di valorizzazione – il compito di saldare il debito culturale.”
A seguito della coinvolgente kermesse sui ricordi è stato proiettato un noto film di Franco e Ciccio “I due vigili” (Regia di Giuseppe Orlandini, Italia, 1967) presentato dal Presidente dell’Associazione Profess., Polizia Locale d’Italia, Castrense Ganci.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

E’ stato un percorso burocratico lungo, ma finalmente una piazza del centro storico di palermo è stata dedicata a franco franchi e ciccio ingrassia. Si tratta dell’ormai ex-piazzetta venezia, dietro il teatro biondo, che è uno dei luoghi di strada  dove la famosa coppia di artisti siciliani si esibiva prima di sfondare e di scrivere intere pagine del cinema italiano.

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]