Palermo, il Sindaco Orlando riorganizza la ‘macchina’ del Comune. Ma i sindacati non sanno nulla…

“ABBIAMO APPRESO LA NOTIZIA DALLA STAMPA”, NON SENZA UNA PUNTA POLEMICA, I RAPPRESENTANTI DI CGIL, CISL E UIL. LA MAPPA DELLA RIORGANIZZAZIONE, UFFICIO PER UFFICIO, DISPOSTA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

“Apprendiamo dagli organi di stampa che l’amministrazione comunale di Palermo ha dato il via ad una riorganizzazione degli uffici, ridisegnando la mappa delle alte professionalità e delle posizioni organizzative. I sindacati non ne sono stati informati, né hanno condiviso questo percorso amministrativo, contrariamente a quanto sembra dichiarare il Sindaco, Leoluca Orlando”.
Lo dichiarano Nicolò Scaglione, Paola Caselli e Ilio Martinez, rispettivamente segretari aziendali e provinciali per il Comune di Palermo, della Cisl Fp Palermo Trapani, della Cgil Fp Palermo e della Uil Fpl Palermo Sicilia.
“Sin dal suo insediamento – aggiungono Scaglione, Caselli e Martinez- abbiamo chiesto al Sindaco di Palermo, Orlando, di convocare i rappresentanti delle organizzazioni sindacali per discutere della riorganizzazione della ‘macchina’ amministrativa. Ad oggi attendiamo ancora che sia fissato questo incontro. Nella delibera, con cui si dà il via al riassetto degli uffici, è espressamente scritto che il confronto con i sindacati sarà fatto dopo aver avviato il percorso riorganizzativo”.
Secondo i sindacalisti di Cisl Fp, Cgil Fp e Uil Fpl, il piano predisposto dalla Giunta comunale di Palermo è poco coerente con le esigenze dell’amministrazione.
“E’ distonica – dichiarano Scaglione, Caselli e Martinez- la decisione di inserire nello ‘staff Sindaco’ e ‘staff assessore’ le ‘alte professionalità’, come è squilibrata la distribuzione delle posizioni organizzative, rispetto a settori dell’amministrazioni deficitari di dirigenza e funzionari”.
Nicolò Scaglione, Paola Caselli e Ilio Martinez hanno chiesto al Sindaco Orlando di convocare nel più breve tempo possibile i sindacati per parlare del riassetto degli uffici comunali, secondo logiche di efficienza, razionalizzazione dei costi e valorizzazione delle professionalità esistenti.

Ecco di seguito la riorganizzazione della ‘macchina’ comunale che le tre organizzazioni sindacali dicono di aver conosciuto dalla stampa.

“La Giunta comunale di Palermo ha approvato prima di Natale un provvedimento che mira a riorganizzare alcune delle Aree e dei relativi servizi. Una piccola rivoluzione degli Uffici che, come ha spiegato il Sindaco, “mira ad assicurare una adeguata ripartizione delle competenze e delle funzioni, in modo tale che le diverse Aree assumano facoltà di decisione autonome e compiute, e quindi responsabilità, nei rispettivi ambiti di intervento, perseguendo allo stesso tempo una semplificazione delle competenze, eliminando alcune sovrapposizioni e riducendo quindi processi e tempi dell’attività amministrativa.”

La delibera approvata mira quindi a redistribuire le attuali competenze, collegando in maniera più diretta ed efficace le deleghe assessoriali alle strutture amministrative di riferimento e alle rispettive fasi dei processi amministrativi: “un modo – prosegue Orlando – per rafforzare la capacità di realizzazione del programma del Sindaco approvato dagli elettori, che deve rispecchiarsi nella ‘macchina’ amministrativa.”
La Giunta ha anche approvato conseguente un nuovo modello di riferimento per l’individuazione delle Alte Professionalità; la Giunta, secondo quanto preannunciato dal Sindaco, ha altresì evitato l’aumento e deliberato la riduzione delle Posizioni Organizzative che passano da 146 a 123.
“Questa riorganizzazione – conclude Orlando – fa seguito alla positiva conclusione del confronto con le Organizzazioni sindacali e all’approvazione alcuni giorni del contratto decentrato del personale comunale.”

In totale l’atto riguarda 11 fra nuove e vecchie Aree, che subiscono profondi cambiamenti.
In particolare:

– Tutte le competenze relative alla istituenda Città metropolitana vengono assegnate alla nuova Area “Relazioni Istituzionali” che dipenderà direttamente dal Sindaco e sarà guidata dal Capo Area Gabriele Marchese.

– Le competenze in materia di Patrimonio vengono assegnate ad un apposito ufficio “Valorizzazione risorse patrimoniali” ubicato presso l’Area della Direzione Generale, Sviluppo e Pianificazione strategica (Capo Area Sergio Pollicita) cui viene anche data competenza in materia di controllo strategico e l’Ufficio di Sviluppo Organizzativo;

– Viene istituita una nuova area, denominata “Area dei Servizi Generali (Capo Area Sergio Forcieri), cui sarà assegnata la competenza per tutto quanto attiene la Comunicazione e l’Informazione Istituzionale (URP; rapporti con la stampa, Gestione sito web); la stessa area avrà competenze in materia di sviluppo tecnologico, servizi informativi, e-government, sistemi informativi e telecomunicazioni. La stessa area avrà la competenza su Sport e Impianti sportivi;

– Presso l’area del Bilancio (Capo Area Carmela Agnello) viene istituito il Servizio Programmazione e controllo organismi partecipati, attribuendo allo stesso le competenze relative alle partecipazioni dell’Amministrazione e in particolare al controllo economico-finanziario, alle modifiche statutarie, all’analisi del Piano industriale e del budget.

– Il controllo sulla qualità dei servizi e la predisposizione/modifica dei contratti di servizio per tutte le partecipazioni saranno svolti secondo lo schema seguente:

AMAT, Gesap e Autorità Portuale: Area della Pianificazione del territorio;

RAP: Area dell’Ambiente e della vivibilità;

AMG e AMAP: Area della Gestione del Territorio;

SISPI e GESIP: Area delle relazioni istituzionali, Ufficio Gabinetto del Sindaco. Per Gesip, in raccordo con il Settore Risorse Umane;

Patto di Palermo: Area dello Sviluppo Economico;

IPAB: Area della Cittadinanza Sociale;

Teatro Massimo e Teatro Biondo: Area della Cultura.

– il SUAP (Sportello Unico per le attività produttive) viene trasferito all’Area dello Sviluppo e dei Fondi Strutturali (Capo area Bohuslav Basile) cui passa anche la competenza in materia di pareri per gli impianti di distribuzione dei carburanti;

– l’Area della Scuola (Capo Area Licia Romano) viene riorganizzata secondo un nuovo modello che prevede tre uffici (Servizi per l’infanzia, Assistenza scolastica, Servizi per le scuole);

– l’Area della Gestione del Territorio (Capo Area Nicola Di Bartolomeo) viene rinominata in “Area Opere Pubbliche e Manutenzione”, all’interno della quale viene creato un nuovo settore (Manutenzione edifici scolastici) che si aggiunge alla manutenzione strade e fognature, la manutenzione impianti e la manutenzione ERP.
Viene inoltre creato il Servizio Amministrativo Opere Pubbliche. Alla stessa Area viene assegnato l’Ufficio impianti cimiteriali.

Si procede alla soppressione del Settore Città storica, ridistribuendo le relative competenze fra i settori Opere Pubbliche e Manutenzioni; Edilizia Privata; Pianificazione territoriale e mobilità.

– Presso l’Area della Pianificazione del Territorio (Capo Area Nicola Di Bartolomeo) viene istituito il Servizio Mare, Coste e Demanio Marittimo il quale, oltre a svolgere le attività già ascritte all’Ufficio Mare e Coste, curerà la gestione del demanio marittimo, ivi comprese le relative concessioni, nonché la gestione delle spiagge ed il Piano d’uso del demanio marittimo; viene inoltre istituito il Servizio Condono Edilizio; vengono inoltre riorganizzate le competenze e la struttura che si occuperà si pianificazione urbanistica sia generale che particolareggiata, nonché del settore mobilità, cui viene demandata ogni competenza su tutti gli aspetti della mobilità urbana, dalla pianificazione, al traffico, alla tariffazione.

– Presso l’Area dello Sviluppo Economico (Capo Area Maria Mandalà) viene istituito il “Servizio Mercati”.

 


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