Palermo, il post-Zamparini comincia da Torino Riflettori puntati sul duello Belotti-Nestorovski

C’è una partita da giocare, non bisogna dimenticarlo. Il tema dominante, in settimana, è stato quello relativo alla svolta sul fronte societario con le dimissioni di Zamparini dalla carica di presidente e l’imminente insediamento dei rappresentanti di un fondo anglo-americano la cui presentazione è prevista in città nei prossimi giorni, ma l’attualità rosanero non può prescindere dalle vicende legate al campo e dalla gara in programma domani (ore 15) sul campo del Torino e valida per l’ottava giornata di ritorno. Le notizie che riguardano il cambio di proprietà potrebbero influire sulla prestazione della squadra? I giocatori sembrano concentrati solo sul match ma, in tal senso, sarà il campo domani a dare risposte più precise. Al culmine di una settimana un po’ particolare, gli uomini di Lopez proveranno ad isolarsi da rumors esterni pensando esclusivamente alla necessità di fare punti per tenere ancora vive le speranze di salvezza. Obiettivo che, inevitabilmente, passa anche dalla sfida contro la formazione granata. Squadra di fascia medio-alta che, misurando lo spessore di un organico composto da tanti giovani futuribili anche in chiave Nazionale, in questo campionato avrebbe avuto le potenzialità per ambire a una posizione stabile a ridosso delle big se avesse trovato la giusta continuità.

Il match di domani presenta, sulla carta, delle analogie con quello disputato domenica scorsa contro la Sampdoria. Il Palermo, che ha racimolato un solo punto nelle ultime tre partite, anche in questo caso affronterà un avversario che ha una classifica tranquilla e che di conseguenza potrà scendere in campo senza l’assillo del risultato a tutti i costi. Un altro punto di contatto tra Samp e Torino è la qualità dei giocatori. La compagine guidata da Mihajlovic, anzi, è superiore rispetto a quella blucerchiata ed è impreziosita dalla presenza di giocatori in grado di fare la differenza. Un esempio? Andrea Belotti, miglior marcatore italiano finora in questa stagione con 19 gol. Il confronto a distanza tra il bomber di Calcinate e Nestorovski, che sarà regolarmente a disposizione avendo smaltito il trauma contusivo al polpaccio destro rimediato mercoledì in allenamento, è uno dei principali motivi di attrazione della gara in programma allo stadio Olimpico Grande Torino. Ed è curioso il fatto che l’ex rosanero, con i suoi gol, potrebbe ‘affondare’ la squadra nella quale si è affermato qualche anno fa (16 gol tra B e massima serie) e nella quale ha gettato le basi per un futuro (e anche un presente) da top player. La vena realizzativa del Gallo e del macedone potrebbe spostare gli equilibri della partita. Un match tra due squadre che dipendono molto dall’ispirazione dei rispettivi goleador. Sul fronte rosanero spicca un dato statistico: dei 15 punti attuali, 10 li ha portati proprio Nestorovski, uno dei giocatori di questo campionato con la percentuale più alta di incidenza sulle sorti del proprio club. Il Palermo, però, non può e non deve essere solo Nestorovski. Un tasto sul quale batte costantemente Lopez, ancora alla ricerca di un metodo che possa garantire al gruppo più soluzioni in fase offensiva.

Il tecnico, intanto, sembra orientato a confermare il 4-2-3-1 con Balogh, Bruno Henrique e Sallai (favorito su Trajkovski) a supporto dell’ex bomber dell’Inter Zapresic. Nodi da sciogliere in difesa dove cinque centrali sono in corsa per due posti. In base ai segnali provenienti ieri dall’ultimo allenamento in sede prima della partenza della squadra per il Piemonte avvenuta nel pomeriggio, Goldaniga (al rientro dopo il turno di squalifica) e Andelkovic sembrano in vantaggio rispetto ai diretti concorrenti. C’è spazio anche per una curiosità: all’andata, proprio contro il Torino, il Palermo celebrò al Barbera le mille partite in serie A. Domani, la sfida con i granata coincide con l’inizio del post-Zamparini. Dal Torino al Torino. Un cerchio che si chiude e che profuma di storia.


Dalla stessa categoria

I più letti

Che sia la scelta della prima auto o il desiderio di cambiare, decidere quale mezzo ci accompagnerà nelle nostre giornate non è mai semplice. Decidere di effettuare l’acquisto di una vettura direttamente presso una concessionaria prevede un significativo impiego di tempo. Eppure un metodo per risparmiare tempo e denaro – c’è: il noleggio a lungo […]

«In natura non esistono i rifiuti, ogni elemento si inserisce nel ciclo del biosistema, mantiene il valore il più a lungo possibile e si trasforma in nuova risorsa, innescando un circolo virtuoso». Ancora possibile anche in una società del consumo, andando Al cuore delle cose. Prende spunto – e pure il nome – da questo […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sid Vicious ha ammazzato la sua compagna Nancy (non andò a processo perché morì di overdose). Bill Cosby sta facendo collezione di denunce per violenza sessuale. A Harvey Weinstein sappiamo tutti com’è finita. C’hanno fatto anche un movimento, il #metoo, per sensibilizzare alla violenza di genere tra i vipponi. Ma al governo italiano piacciono soltanto […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Non siamo una città. Siamo un incubo. Uno di quelli realistici, ma talmente esagerati che non possono essere veri. E, prima o poi, infatti, ci si sveglia. È però una lunga notte quella che stiamo vivendo da cittadini: catanesi oggi, palermitani appena un anno fa, siciliani tutti. Un sonno profondo che si rinnova a ogni […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]