Il tecnico è soddisfatto per il successo per 2-0 ottenuto al San Nicola contro i biancorossi già promossi in B e mentalmente si proietta verso gli spareggi. Il blitz vincente di oggi in Puglia vale l'accesso al primo turno della fase nazionale
Palermo corsaro a Bari, rosa ai playoff come terzi Baldini: «Traguardo meritato, voglio arrivare in finale»
Terzo posto. Questo, per il Palermo, il verdetto sancito dall’ultima gara della regular season e in vista dei playoff. In virtù della sconfitta dell’Avellino a Foggia, ai rosanero (in vantaggio nei confronti diretti con gli irpini) sarebbe bastato anche un pareggio a Bari e invece la compagine di Baldini, che nella lotteria degli spareggi-promozione entrerà al primo turno della fase nazionale, è rimasta concentrata solo sulla propria missione che ha portato a termine in maniera brillante imponendosi al San Nicola per 2-0. I rosa hanno indossato i panni dei guastafeste in uno stadio con oltre 25mila spettatori accorsi per celebrare la promozione in B dei “galletti” e in campo hanno dimostrato che questo vestito era adatto alla propria taglia. Cucito su misura per una squadra in salute e anche in fiducia dopo tre successi di fila e otto risultati utili consecutivi.
Dell’ex di turno Floriano al 25’ del primo tempo con uno splendido tiro al volo sugli sviluppi di una punizione e di Brunori su rigore al 13′ della ripresa (sono 25 i gol realizzati dall’italo-brasiliano in questo campionato) le firme sui gol di una partita nella quale la fame del Palermo ha fatto la differenza al cospetto di un Bari intenzionato a chiudere in bellezza davanti al proprio pubblico ma, anche inconsciamente, già sazio per l’obiettivo raggiunto in precedenza. «Abbiamo affrontato un’ottima squadra e sono sicuro che perdere davanti a 25mila tifosi non è gradevole – ha sottolineato il tecnico Silvio Baldini – Al di là dei tre punti, comunque importanti, la cosa che mi ha fatto più piacere è vedere che chi è subentrato non lo ha fatto solo come comparsa ma è entrato in campo con la voglia di difendere il 2-0, attaccando. Con la voglia di dimostrare di essere un giocatore importante e utile alla causa rosanero».
I segnali in vista dei playoff, provenienti anche da parte di elementi che finora hanno avuto un minutaggio ridotto come ad esempio Crivello e Fella chiamati oggi a sostituire rispettivamente Giron e Luperini entrambi out per squalifica, sono incoraggianti: «Adesso siamo una squadra matura – sottolinea l’allenatore toscano – e anche i tre pareggi di fila di qualche settimana fa ci sono serviti per crescere. Nello spogliatoio ho detto che oggi abbiamo assistito ad una bella festa sugli spalti per una squadra che ha stravinto e meritato la promozione ma ho anche detto ai giocatori che la prossima festa deve essere la nostra. Chi vorrei evitare ai playoff? Io voglio solo arrivare in finale e adesso ci prepareremo molto bene per questi spareggi. Essere arrivati terzi ed esserci qualificati per la fase nazionale è il traguardo che questa squadra meritava».
Andare in B tramite i playoff? Ci crede anche Andrea Accardi, sempre più titolare in una retroguardia che oggi al San Nicola ha contribuito al terzo clean sheet consecutivo dei rosanero: «Un sogno che renderebbe tutti felici e sappiamo che basta poco per riaccendere l’entusiasmo della piazza. Sono sicuro che prepareremo i playoff nei minimi dettagli e con grande concentrazione. A molti di noi brucia ancora il modo in cui siamo usciti nella scorsa stagione e vogliamo rifarci consapevoli del fatto che affronteremo squadre toste. Per noi – ha aggiunto il difensore palermitano – è cambiato qualcosa dopo lo sfogo del mister al termine della gara a Potenza. Abbiamo assorbito le sue parole nella maniera giusta e tutti abbiamo fatto bene nell’ultimo mese impegnandoci al massimo».