Palermo
Palermo – Cesena, le pagelle di Linksicilia
PALERMO
Benussi: Mangia lo mette ancora a difesa della propria porta e fa più che bene; nel primo tempo salva almeno 3 volte il risultato. Nessuna colpa sul goal, peccato solo averlo subito. VOTO: 6,5
Pisano: non riesce a spingere bene come al solito, anche perché non al top della forma. Nel secondo tempo viene anche fermato da un infortunio, tanto da essere costretto a giocare addirittura come punta. VOTO: 5,5
Silvestre: unica certezza della difesa palermitana, non gioca la sua solita splendida partita. Solo normale amministrazione. VOTO: 6
Muñoz: per i primi 65 gioca un partita molto buona. Di testa sostituisce egregiamente lo squalificato Migliaccio. Peccato per quellincredibile ingenuità. VOTO: 5-
Balzaretti: nonostante le infinite voci di mercato che lo accostano al PSG, il terzino sinistro spinge tantissimo. Molto bene davvero. VOTO: 6,5
Acquah: corre sempre come un disgraziato, e riesce più volte ad intercettare il pallone a centrocampo. Bravo, peccato per la sua solita irruenza. VOTO: 6
Bacinovic: Mangia lo rimprovera fin dal primo minuto, e probabilmente a ragion veduta. Non scherma come dovrebbe e al momento della sostituzione, va direttamente negli spogliatoi. VOTO: 4,5
Barreto: il migliore in campo del Palermo. Corre davvero tanto per tutti i 90, salvando anche un goal su Bogdani. VOTO: 7
Ilicic: lo sloveno torna ad essere il solito giocatore bravo tecnicamente ed intelligente tatticamente. A fine stagione, se andasse in un grande club, non sarebbe poi così sbagliato. VOTO: 6,5
Miccoli: la punta leccese torna in campo dopo due settimane. Nella prima frazione tenta sempre di segnare, trovando per un ottimo Ravaglia. VOTO: 6
Pinilla: davvero orrenda la sua prestazione. Dopo quella di Parma, la peggiore della stagione. VOTO: 4
Bertolo: subentra a Bacinovic, e corre per tutto il tempo. Con Balzaretti forma un asse sempre molto pericoloso. Bravo anche in qualche azione pericolosa. VOTO: 6+
Varela: sostituisce Pinilla a partita già compromessa. Il ragazzo prova a farsi vedere ed anche a verticalizzare per i propri compagni, senza ottenere grandi risultati. VOTO: 5,5
Mantovani: non fa nulla di importante, se non coprire il buco lasciato dal compagno. S.v.
CESENA
Ravaglia: nel primo tempo, così come lavversario, compie diversi miracoli, tenendo a galla il proprio team. Molto bravo per essere allesordio. VOTO: 6,5
Ceccarelli: quando la squadra va, lui risponde sempre presente. Quando invece i compagni si ritrovano in difficoltà, non riesce ad essere particolarmente incisivo. VOTO: 5,5
Von Bergen: molto bene, argina ottimamente le due punte rosanero insieme al compagno di reparto, Rodriguez. Bene. VOTO: 6+
Rodriguez: proprio come il compagno sopra, è bravo a non subire il fisico del cileno e la tecnica del romario del salento. Peccato per il giallo. VOTO: 6+
Rossi: non spinge tanto, merito anche di un buon Pisano. Nulla di eccezionale. VOTO: 5,5
Ghezzal: fisicità, velocità e tecnica. Davvero bravo lala algerina di Arrigoni che spesso mette in serie difficoltà Balzaretti e co. Bravissimo. VOTO: 6,5
Guana: a centrocampo ed in difesa riesce sempre ad essere incisivo. Non sempre però riesce a gestire il pallone come vorrebbe e dovrebbe. VOTO: 5,5
Parolo: il regista cesenate è sempre molto pulito, ordinato. Tenta qualche volta la conclusione da lontano, senza troppa convinzione. VOTO: 6
Candreva: poca roba lex juventino. Ci si aspetta molto di più da uno che, secondo molti, potrebbe diventare un campione. Lo sarà davvero? VOTO: 5
Mutu: è tornato ai livelli di Firenze, tornando anche al goal in trasferta dopo quasi 2 anni. Fantastico per davvero. VOTO: 7,5
Eder: corre tanto, Arrigoni ne è pienamente soddisfatto. Tenta anche lui il tiro da fuori ma Benussi gli dice di no. VOTO: 6,5
Bogdani: si mangia un goal a porta vuota, facendo infuriare compagni ed allenatori. In aspettabile da un giocatore del suo calibro. VOTO: 4
Djokovic: il croato non è sicuramente parente del più famoso tennista, ed è evidente visto la sua poca corsa. VOTO: 5