Don Corrado, un parroco arcivescovo di Palermo «La via delle tre p: pane, parola e poveri»

L’ufficialità è arrivata puntuale a mezzogiorno, ora canonica, dal palazzo vescovile di Noto. Padre Corrado Lorefice, arciprete di Modica, è stato nominato arcivescovo di Palermo. Dalla città barocca al capoluogo siciliano, che attende il successore di Paolo Romeo, dimissionario per anzianità. Un salto che ha stupito – e fatto arrabbiare – molti. Mai prima d’ora un sacerdote di provincia era stato nominato ad un incarico di così grande responsabilità e prestigio. Nonostante alcune correnti interne remassero verso un’altra direzione, sembrerebbe che papa Bergoglio si sia imposto sulla nomina, indicando direttamente padre Lorefice come esempio ed espressione della dottrina cristiana.

La notizia era filtrata la settimana scorsa e aveva generato curiosità e indiscrezioni che padre Corrado ha aggirato con la consueta semplicità. Nessun accenno in pubblico negli ultimi giorni. Le ultime celebrazioni sono state condivise prima con il sacerdote di Paganica, comunità abruzzese accolta domenica a Modica in gemellaggio, poi con il vescovo di Noto, monsignor Staglianò. I grandi, calorosi abbracci e i numerosi baci alla fine delle celebrazioni con i devoti parrocchiani sono stati però il segnale più eloquente.

Tra i fedeli della parrocchia al centro di Modica si mescolano slanci di felicità per il conferimento del nuovo incarico e velata tristezza per la conclusione di un percorso spirituale iniziato sei anni prima, quando don Corrado si stabilì nella chiesa di San Pietro apostolo. Padre Lorefice si è dedicato alla sua gente con umiltà, mantenendo la serenità dell’ordinario, anche ieri sera. La celebrazione del venticinquesimo anniversario della Casa Don Puglisi è stata un’occasione di festa comunitaria. La struttura, nel centro storico della città, è nata per offrire assistenza e carità, riparo, solidarietà e conforto a famiglie e bambini. «Padre Corrado è sempre stato qui – racconta uno dei presenti – è espressione di questa comunità e di servizio di fede. Il testimone di una religione costantemente rivolta ai poveri, a chi ha bisogno».

Don Corrado si è speso fortemente a sostegno della Casa Don Puglisi. Inoltre, del sacerdote palermitano ucciso dalla mafia, è un devoto conoscitore, al punto da farne tema di una delle sue pubblicazioni precedenti. «Ricordo i suoi discorsi in cui ci parlava di crescita nell’accoglienza della povertà – racconta una ex volontaria della Casa – che donare e donarci era espressione del Vangelo nelle nostre vite. E ci ammonì a fuggire la schizofrenia tra ciò che diciamo e ciò che facciamo. E poi ci ha condotto su tre P con Padre Pino Puglisi: pane, parola e poveri, una via da seguire».

Di povertà padre Corrado ha sempre fatto professione, nonostante l’origine sociale. Proviene da una famiglia borghese di Ispica, che ha persino offerto la propria suggestiva dimora a Pietro Germi per le riprese di Divorzio all’italiana – il celebre balcone da cui si affacciava Marcello Mastroianni nella pellicola. La sua più importante pubblicazione è dedicata a Giuseppe Dossetti e al cardinale Lercaro, per una chiesa povera e aperta ai poveri. Una pratica concretizzata persino a migliaia di chilometri di distanza. Pochi mesi fa padre Corrado ha sperimentato la carità e la povertà a Muhanga, nella Repubblica federale del Congo, nella comunità di don Giovanni Piumatti. 

Che la rivoluzione tanto annunciata da papa Francesco si stia concretizzando, i parrocchiani di San Pietro a Modica non hanno alcun dubbio: «Finalmente un vento nuovo. Padre Corrado è l’uomo giusto, soprattutto per una città come Palermo».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]