L'uomo, 64 anni, avrebbe reso la vita della donna un inferno. Con intimidazioni e aggressioni fisiche, anche a livello sessuale, che negli anni avrebbero terrorizzato la coniuge. Coinvolti anche altri congiunti, pure loro vittime. La donna sarebbe stata anche segregata e le sarebbe stato proibito truccarsi
Pachino, violenze alla moglie per quarant’anni Arrestato 64enne, pure minacce con motosega
Ingiurie, minacce, soprusi e violenze fisiche di ogni genere. Fino al punto di impedirle di truccarsi e uscire di casa se non accompagnata da parenti. Quarant’anni di matrimonio vissuti così per una donna pachinese di 60 anni. Il marito M.R. di 64 anni è stato arrestato dagli agenti di polizia in servizio al commissariato di Pachino per i reati di maltrattamenti, lesioni personali aggravate nei confronti della moglie e porto d’armi abusivo.
Durante l’attività investigativa, anche tramite numerose testimonianze, gli inquirenti hanno potuto riscontrare che il 64enne, già conosciuto alle forze dell’ordine, aveva iniziato ad avere un atteggiamento violento e intimidatorio già dai primi anni del legame coniugale manifestando la propria indole aggressiva e possessiva. La donna non sarebbe stata però l’unica sua vittima, l’intero nucleo famigliare sarebbe stato costretto a vivere in un clima tormentato e avvilente.
Ed è proprio per proteggere i figli che la donna avrebbe tollerato per tutti questi anni sopraffazioni anche sessuali da parte del marito che, tra l’altro, rientrava spesso a casa all’alba e ubriaco. In alcune circostanze, la donna era stata anche minacciata di morte con una pistola o una motosega. Dopo le incombenze di rito, l’arrestato è stato portato nel carcere siracusano di Cavadonna.