Orrore a Parigi, parla l’Imam di Palermo  «Non chiamatela fede, la religione non c’entra»

«Non nel nome di Dio». Tra le tante persone accorse ieri ad affollare piazza Verdi per far sentire la propria vicinanza al popolo francese, sconvolto dopo gli attentati terroristici che hanno portato morte e paura a Parigi, c’era anche l’imam Ahmad ‘Abd Al-Majid Macaluso, responsabile per la Sicilia della comunità religiosa islamica. Comunità molto ben rappresentata tra i manifestanti. «Non ci sono persone che uccidono nel nome di Dio – dice Macaluso – ci sono solo persone illuse di poter piegare Dio alla propria volontà, strumentalizzando la religione con un connotato ideologico. Ma l’ideologia è una cosa umana e non ha niente a che vedere con la religione, che è un’emanazione di Dio».

«Proprio la natura divina della religione – spiega – permette agli uomini di tornare a quello stato adamico di purezza e di innocenza che rispetta la creazione, che è di Dio». Da qui l’invito a non confondere chi pratica la fede islamica con chi si cela dietro l’alibi della religione per seminare il terrore. «Il Corano – continua – dice che ben si distingue la verità dall’errore e, aggiungiamo noi, dalla falsità. L’ideologia è come un serpente, si può prendere, estrarne il veleno e usarlo per ricavarne medicinali oppure per fare del male, bisogna stare attenti». 

Il rappresentante della comunità islamica, tuttavia, non è apparso preoccupato per eventuali ricadute che i terribili fatti di Parigi potrebbero avere sulla nostra società e sulle comunità islamiche, ribadendo che a Palermo non ci sono particolari difficoltà. «La paura del vicino, se c’è, è sbagliata – conclude Macaluso – Non sappiamo che aspetto hanno i messaggeri che Dio ci invia, potremmo limitarci ad aspettare in maniera cieca degli angeli, o più semplicemente guardare con più attenzione verso chi ci sta accanto».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]