A margine della conferenza stampa dei sindaci di ustica, delle egadi e del commissario straordinario del comune di pantelleria - conferenza stampa convocata stamattina a palermo, nei saloni di villa niscemi - incontriamo il sindaco del capoluogo siciliano, leoluca orlando. L'occasione per fare una breve chiacchierata sulla politica dell'isola-
Orlando: “Alla Regione un candidato per vincere”
A margine della conferenza stampa dei Sindaci di Ustica, delle Egadi e del commissario straordinario del Comune di Pantelleria – conferenza stampa convocata stamattina a Palermo, nei saloni di Villa Niscemi – incontriamo il Sindaco del capoluogo siciliano, Leoluca Orlando. L’occasione per fare una breve chiacchierata sulla politica dell’Isola-
– Sindaco, cosa dobbiamo fare con la Regione siciliana?
“Dobbiamo vincere”.
– Come?
“Con un candidato autorevole e forte”.
– E chi dovrebbe essere questo candidato?
“Stiamo riflettendo”.
– Sindaco, mentre voi riflettete gli altri vanno avanti…
“E noi non rimarremo indietro. Ci saremo anche noi”.
– D’accordo, ma con chi? Facciamo qualche nome…
“Ci sarà anche il momento dei nomi”.
– Abbiamo capito, i nomi li facciamo noi. E’ vero che ci potrebbe essere la candidatura di Sergio D’Antoni alla presidenza della Regione?
“Non mi risulta”.
– Che ne pensa della possibile candidatura di Bernardo Mattarella?
“Andiamoci al contrario: vediamo chi non dovrebbe fare il presidente della Regione”.
– Va bene. Cominciamo.
“Il futuro candidato alla presidenza della Regione dell’area progressista deve rappresentare la discontinuità con gli ultimi dieci anni della politica siciliana”.
– Dunque un personaggio che non ha governato e che non ha avuto responsabilità politiche e amministrative importanti.
“Esatto. Deve rappresentare il nuovo. L’ho già detto: la discontinuità”.
Questo, a suo avviso, deve valere per tutti i partiti di centrosinistra della Sicilia.
“Certamente. Soprattutto per il Pd e per l’Udc”.
Foto di Leoluca Orlando tratta da pratoreporter.it