Domenica amara per le due squadre messinesi, entrambe sconfitte. Al PalaFantozzi, gara equilibrata fino all’ultimo quarto, poi il crollo dei siciliani. Giallorossi invece mai in partita contro i calabresi che si impongono con un eloquente 82-63
Orlandina cade in casa anche con Avellino Barcellona viene travolta a Reggio Calabria
Una domenica da dimenticare per le due siciliane del basket. Dopo il derby di sabato fra Trapani e Agrigento vinto dai biancazzurri, ieri è stata la volta di Orlandina e Barcellona, due squadre obbligate a vincere per la pesante situazione delle rispettive classifiche. E invece sono arrivate due sconfitte che complicano ancora di più i piani delle due compagini.
Serie A
Betaland Capo d’Orlando-Sidigas Avellino 55-73 Altra sconfitta interna, la sesta consecutiva complessivamente, per l’Orlandina che stavolta si arrende al cospetto di una Sidigas Avellino non certo irresistibile. Inizio gara con botta e risposta fra Bowers e Nunnally, poi lo stesso Bowers e Perl consentono ai siciliani di allungare sull’8-3. Il coach irpino chiama time-out, dopo il quale Acker accorcia le distanze. Bowers è infallibile in lunetta, ma Avellino riesce a rifarsi sotto fino al 12-12 raggiunto con la tripla di Ragland. Perl riporta avanti Capo d’Orlando e il primo quarto viene chiuso dal canestro di Laquintana che vale il 16-12. In avvio di secondo periodo va a segno Buva, poi Stojanovic si dimostra incontenibile e realizza quattro punti consecutivi. Avellino riesce nel sorpasso, poi Oriakhi rimette i siciliani avanti nel punteggio. L’Orlandina prova ad allungare con Metreveli, ma i campani non mollano e tornano avanti. La tripla di Basile riporta i suoi alla conduzione del match, ma Ragland realizza il pari sul 28-28. Prima dell’intervallo si gioca punto a punto: per gli ospiti vanno a segno Buva e Leunen, mentre per i padroni di casa ecco i canestri di Jasaitis e Laquintana per il 32-32 di metà gara. Al rientro in campo, Avellino prova ad allungare e l’Orlandina tiene botta con Ilievski. I campani volano a +6, così Griccioli chiama time-out. Il nuovo pareggio arriva al 25’ con Basile, ma la Sidigas riesce a chiudere la terza frazione di gioco sul 46-47. Nell’ultimo quarto arriva il crollo dei paladini, nonostante una buona partenza che aveva portato al 49 pari. Nunnally spegne gli entusiasmi del pubblico di casa con cinque punti di fila, poi Ragland e Cervi consentono agli ospiti di dilagare e di portarsi sul 49-61. L’Orlandina prova a reagire, ma ormai è troppo tardi e gli ultimi quattro minuti servono solo per fissare il risultato sul 55-73.
Serie A2
Bermè Reggio Calabria-La Briosa Barcellona 82-63 Terzo ko consecutivo per la squadra di coach Bartocci, sempre più ultima nel girone Ovest di serie A2 con soli sei punti raccolti finora. I giallorossi vengono sconfitti sul parquet di Reggio Calabria, perdendo così l’opportunità di agganciare proprio i calabresi in classifica. Inizio super per la squadra di casa che prova subito a mettere alle corde i siciliani: avvio da incorniciare per Lupusor e Brackins, mentre per Barcellona c’è il solo Maccaferri che prova a ridurre lo svantaggio. Per i calabresi è molto importante anche il contributo di Dobbins che firma un importante break con il primo quarto che si conclude con una sua tripla che sancisce il parziale di 23-10. Nel secondo periodo, Barcellona sembra rientrare in partita: Bianconi e Smith accorciano le distanze per gli ospiti fino al 35-30. Prima dell’intervallo, Freeman entra in partita e fa volare i suoi, per i giallorossi risponde Bianconi. Poi una tripla di Rullo sblocca definitivamente i neroarancio fino al 41-33 di metà partita. Al rientro in campo, la squadra di coach Benedetto prova a mettere in ghiaccio il risultato: nel corso degli ultimi due quarti, prima Lupusor firma il +15, poi una tripla di Brackins consente a Reggio di scappare ulteriormente. Barcellona è fuori dal match, l’unica consolazione nel finale per i siciliani è rappresentata dalla tripla del giovane Varotta.