Opere pubbliche, pronto il programma triennale La giunta Orlando vara anche l’elenco annuale

Le ultime delibere preparate dall’amministrazione attiva sono fra quelle di primissimo piano: a meno di due mesi dalle elezioni amministrative, la giunta comunale vara sia il Programma triennale delle opere pubbliche 2017-2019 che il Piano annuale 2017. L’ammontare complessivo delle opere finanziate è di 72.334.618,86 euro, cifra che viene distribuita su cinque fonti di finanziamento: l’amministrazione di Palazzo delle Aquile fa la parte del leone, con 23.790.819,26 euro. A seguire, i finanziamenti statali, per una cifra pari a 22.390.605,50. Dall’Unione europea arrivano 10.502.000 euro, mentre dalla Regione 14.612.672,52 euro. La restante parte del denaro è da attribuire ad entrate accertate da recupero ‘in danno somme da privati’ (un milione di euro) e dal ‘liquidato’ (38.521,58 euro).

Per quanto riguarda l’elenco annuale, l’atto contiene tutte le opere munite di progettazione esecutiva e di finanziamento che saranno appaltate entro il dicembre 2017. Tra le opere più importanti che saranno affidate alle imprese per la realizzazione, gli interventi di manutenzione straordinaria della scuola Franchetti è il più costoso: quasi sei milioni di euro. Poi la riqualificazione dei punti luce alimentati a mercurio con altri più moderni (cinque milioni e mezzo di euro) e l’accordo quadro per la manutenzione del patrimonio edilizio post bellico comunale (quattro milioni e mezzo).

Tra gli interventi previsti, spiccano il restauro e la messa in sicurezza delle facciate del teatro Politeama, la manutenzione del canale di maltempo Boccadifalco, il nuovo forno crematorio del cimitero dei Rotoli, il progetto per la tribuna della piscina comunale scoperta e il completamento della ristrutturazione del teatro Massimo.

«La lettura delle opere contenute nell’elenco annuale conferma, ancora una volta in modo chiaro, l’indirizzo dell’Amministrazione comunale – hanno dichiarato il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla Riqualificazione urbana e alle infrastrutture, Emilio Arcuri – verso interventi finalizzati alla tutela del territorio, al potenziamento e miglioramento dei servizi pubblici ed alla riqualificazione urbana. Le opere previste sono inserite in quel progetto di crescita della Città che prevede, nei prossimi anni ,un impiego di risorse finanziarie certe di oltre un miliardo di Euro, costituiti in gran partedal Patto per Palermo, dal Pon metro e dal Programma di Riqualificazione urbana delle periferie, finanziato dal Cipe il 3 marzo scorso. Il piano approvato conferma, con gli interventi programmati per il miglioramento della qualità di vita dei cittadini, che Palermo è concretamente in cammino – hanno concluso Orlando ed Arcuri – per accrescere la propria attrattività ed affermarsi come grande città e punto di riferimento internazionale».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Il Cancro è il quarto segno della ruota zodiacale, primo segno d’acqua, rappresenta la fonte da cui beviamo e il prezioso latte materno, che è il primo alimento. Dominato dalla Luna, esprime una fortissima femminilità e una mutevolezza umorale evidente. Soggetto alla Luna, infatti, può mostrare il dolce volto di Selene, quello della cacciatrice Diana […]

Marte è il pianeta dell’azione in astrologia: controlla sangue e muscolatura, reazioni aggressive e lotte per l’autoaffermazione. Dopo il suo lungo passaggio in Leone, che è sembrato abbastanza sereno, ma che si è molto complicato nella sua fase finale, adesso il guerriero tra i pianeti arriva in Vergine, segno della cura e della capacità di […]

Il caso Sinner ha scoperchiato un vaso di Pandora da cui, tra gli altri, sono venuti fuori una quarantina di casi di positività al Clostebol riscontrata negli sportivi negli ultimi anni in Italia. Uno steroide anabolizzante che, pur essendo proibito dalla Wada, risulta presente in numerosi farmaci da banco per la cicatrizzazione delle ferite – […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]