Le canzoni più significative come "il testamento di Tito", Via del Campo" e "Fiume Sand Creek"ci ricorderanno la sua grandezza, a poco più di sei anni dalla morte dell'artista
Omaggio a De Andrè
Mercoledì 18 maggio alle 18:15 in aula 75 ai Benedettini si svolgerà l’incontro “Omaggio a Fabrizio”. Interverranno diverse personalità della realtà catanese: il Professore Luciano Granozzi, docente di Storia Contemporanea, introdurrà il contesto storico e aiuterà gli intervenuti a collocare De Andrè e la sua attività da cantautore nella realtà italiana, ed in particolare genovese, degli anni ’70.
La Professoressa Emanuela Abbadessa, docente di Storia della musica, illustrerà, invece, la poetica del cantautore, con particolare interesse per l’asse Genova-Parigi così significativo per De Andrè. Tra i relatori, anche Arianna Rotondo, ricercatrice di Storia del Cristianesimo, che si soffermerà in particolar modo sul misticismo del cantautore e sul suo album più rappresentativo “La buona novella”. Infine Roberto Fuzio, cantante dei Lautari, approfondirà le caratteristiche tecniche della musica di “Fabrizio”, analizzando il suo stile e la sua formazione.
Durante l’incontro saranno proiettati stralci dell’ultimo concerto di De Andrè al Teatro Brancaccio a Roma; le canzoni più significative come “il testamento di Tito”, Via del Campo” e “Fiume Sand Creek” faranno da accompagnamento agli interventi e, a poco più di sei anni dalla morte dell’artista, ci ricorderanno la sua grandezza. Coordinatore dell’evento sarà Angelo D’Agosta, membro del Collettivo Lettere-Lingue.