Torna a Palermo l'evento che punta a restituire alla città l'antica festa: lunedì 2 novembre sono previsti dalle 16 alle 23 laboratori per i bambini e performance teatrali. Per far riscoprire una consuetudine antica che si sta perdendo per far spazio a zucche e vampiri
Oltre 40 tra attori e cantanti per la Notte di zucchero Il Teatro Biondo festeggia la tradizione dei Morti
Al Teatro Biondo di Palermo si festeggiano i Morti secondo tradizione, con pupi di zucchero, frutta martorana e regali per i bambini. Dalle 16 alle 23 del 2 novembre, infatti, le porte del teatro di via Roma si aprono per giovanissimi e adulti che desiderano ritrovare un festeggiamento «vecchia maniera». Tra laboratori, racconti e condivisione i bambini e gli adulti potranno riscoprire una delle più antiche e radicate tradizioni siciliane.
Notte di Zucchero, festa di morti, pupi e grattugie è l’appuntamento programmato nell’ambito della festa di commemorazione per i propri cari, momento importante nel rapporto che i più piccoli costruiscono con l’idea della morte. Il clou della giornata è la proiezione del documentario Quando ero piccolo, che raccoglie le testimonianze e i ricordi dei palermitani sulla festa dei Morti. «Un momento importante per la memoria – spiega l’attrice Giusi Cataldo, ideatrice dell’evento -. L’intento è quello di ritrovare la tradizione della festa dei Morti, che si sta perdendo per far posto a vampiri e zucche».
Fino alle 19.30 saranno proprio i bambini i protagonisti: Giuditta Pecoraino, Atelier d’Anais, la cooperativa Il canto di Los, Giuseppe Cutino, Guerrilla Gardening Palermo allestiranno e cureranno laboratori insieme a Pino Ciacia che ne proporrà uno speciale su trucco e acconciatura. Due dei momenti più significativi sono quello proposto da la Bandabaratta, che ha ideato il Punto Baratto Giocattoli, uno spazio nel quale i bambini potranno barattare i loro giochi usati con quelli portati da altri bimbi nell’idea di insegnare loro il valore dei giochi, e I nonni raccontano, un scambio di memorie nell’ambito del Laboratorio autobiografico del Centro studi narrazione delle Città Invisibili.
In programma a partire dalle 20 le Performance itineranti a sorpresa. Diversi attori, anche contemporaneamente, in altrettante parti del teatro metteranno in scena i testi di Roberto Alajmo, Arturo Belluardo, Gigi Borruso, Antonio Calabrò, Giuseppe Di Piazza, Giampiero Finocchiaro, Beatrice Monroy, Sabrina Petyx, Lina Prosa, Francesco Randazzo, Evelina Santangelo, Gaetano Savatteri, Elvira Seminara, Angelica Termini e Nadia Terranova. Si alterneranno anche i diversi interventi musicali de La Banda di Palermo; Andrea Emanuele, Oksana Svekla, Francesca Adamo Sollima, con le musiche di Rossini, Bach,Verdi, Schubert, Berstein, Bart; Lady Laura Seragù e Riccardo Randisi con Swing funerals.