Parco dell’Etna, ecco chi è il nuovo commissario nominato (con data di scadenza) dalla Regione

Cambio al vertice al Parco dell’Etna. Dopo oltre due anni di guida, per Carlo Caputo – come per tutti gli altri presidenti – dopo le feste natalizie è arrivata la revoca dell’incarico per effetto dello spoils system. Letteralmente un “sistema di bottino” che è una pratica che consente presidente della Regione Renato Schifani di sostituire le nomine effettuate dal suo predecessore Nello Musumeci. Mentre Caputo è già concentrato sulla competizione elettorale da candidato sindaco per le Amministrative a Belpasso, e nell’attesa che si arrivi al nome del nuovo presidente, per il Parco dell’Etna è stato nominato un commissario. Si tratta di Vincenzo Spartà.

Paternese classe 1959, laureato in Ingegneria civile, Spartà già ieri si è insediato nell’ente che ha sede nell’ex monastero dei Benedettini di Nicolosi dove ha preso il testimone di Caputo. Dirigente alla protezione civile di Palermo, è con una nota di venerdì 13 gennaio che «è stato manifestato l’intendimento» di nominarlo. Un incarico che formalmente Spartà ha accettato qualche giorno dopo e che eserciterà «fino alla data di insediamento del presidente». Per il dirigente dell’amministrazione regionale è stata la segreteria tecnica che «verificata la documentazione prodotta, ha attestato il possesso dei requisiti del dottor Vincenzo Spartà».

Iscritto all’albo professionale degli ingegneri della provincia di Catania, sono diversi – stando al suo curriculum vitae – gli incarichi ricoperti. Nei primi anni 2000, per l’ufficio del genio civile di Catania si è occupato dell’esame dei progetti e del rilascio dei contributi per la ricostruzione degli edifici danneggiati dal terremoto del dicembre del 1990. Nello stesso periodo è stato anche commissario per la formazione della graduatoria per gli interventi di prevenzione sismica per gli edifici privati nei comuni di Caltagirone, di Tremestieri Etneo, di Trecastagni e di Linguaglossa. Ad Acireale, invece, è stato commissario per il ripristino e la riparazione dei danni al patrimonio pubblico e privato causati dagli eventi atmosferici eccezionali che hanno colpito il territorio nel 2003. Nel 2007 è stato anche nominato componente del Consiglio di amministrazione dell’Azienda municipalizzata Acquedotto (Ama Spa) con funzione di amministratore a Paternò. Tre anni dopo è stato nominato anche componente della commissione edilizia comunale sempre nel suo comune natale. Nel suo cv, una parte è anche dedicata alle «benemerenze con medaglie al valore» ricevute «per il servizio svolto e la solidarietà dimostrata» in occasione del terremoto tra Umbria e Marche del 1997.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Cambio al vertice al Parco dell’Etna. Dopo oltre due anni di guida, per Carlo Caputo – come per tutti gli altri presidenti – dopo le feste natalizie è arrivata la revoca dell’incarico per effetto dello spoils system. Letteralmente un “sistema di bottino” che è una pratica che consente presidente della Regione Renato Schifani di sostituire le […]

Cambio al vertice al Parco dell’Etna. Dopo oltre due anni di guida, per Carlo Caputo – come per tutti gli altri presidenti – dopo le feste natalizie è arrivata la revoca dell’incarico per effetto dello spoils system. Letteralmente un “sistema di bottino” che è una pratica che consente presidente della Regione Renato Schifani di sostituire le […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]