Nel porto è presente la task force coordinata dalla Prefettura, composta da Asp, forze dell'ordine, Caritas e Croce rossa. Orlando: «Palermo continua a fare la propria parte». Guarda il video
Nuovi arrivi a Palermo, sbarcano oltre mille migranti Tra questi ci sono undici donne incinte e 185 minori
È arrivata a Palermo nave Diciotti della guardia costiera con 1.096 migranti tratti in salvo in più operazioni di soccorso nel mare Mediterraneo. A bordo ci sono 751 uomini, 160 donne, undici delle quali in stato di gravidanza, e 185 minorenni.
Nel porto è presente la task force coordinata dalla Prefettura, composta da Asp, forze dell’ordine, Caritas e Croce rossa. Secondo quanto si apprende all’appello mancano 370 migranti che devono ancora sbarcare, le operazioni riprenderanno intorno alle 15 del pomeriggio. Secondo le procedure che si applicano al porto sotto la tensostruttura possono rimanere soltanto 500 persone e quindi le operazioni soltiamente proseguono a rilento, quando il numero dei migranti supera questa cifra.
Anche il sindaco Leoluca Orlando, insieme all’assessore alla Cittadinanza sociale, Agnese Ciulla, segue le operazioni di sbarco. «Palermo – ha dichiarato – continua a fare la propria parte, con una organizzazione che vede la presenza costante e coordinata di tutte le istituzioni, del volontariato, delle autorità sanitarie, delle forze armate e della protezione civile, delle agenzie internazionali per dare accoglienza ed alleviare la sofferenza di uomini, donne e bambini che cercano in Europa una vita migliore. Ancora una volta voglio ringraziare la Prefettura per l’importante lavoro di coordinamento fra tutti questi soggetti – conclude – e da sindaco rivolgo il mio ringraziamento agli operatori comunali per la grande professionalità e per l’umanità con cui svolgono il proprio lavoro».
In serata è arrivato il tweet di Flavio Di Giacomo, portavoce dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni in Italia, che afferma: «Centoventisei migranti sarebbero morti in un naufragio nel Mediterraneo lo scorso weekend». La notizia non è stata ancora verificata.